Giorgia Meloni e chi ha votato il MES nel 2011, nel 2012 e l’altroieri

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2020-04-11

Giorgia, che ha chiesto spazio alla RAI per replicare a Conte, dovrebbe sì finire sulla RAI ma come Bart Simpson nella sigla dei Simpson dovrebbe mettersi davanti alla lavagna e scrivere cento volte “Conte e Gualtieri non hanno firmato nessuna attivazione del MES” finché non suona la campanella e finisce la trasmissione. E sul 2011-2012 dovrebbe ricordare che…

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Ieri, dopo l’attacco di Conte a lei e a Salvini, Giorgia Meloni ha pubblicato un video per accusare il presidente del Consiglio di raccontare fake news su di lei e per dire che forse ci troviamo in Corea del Nord. Nel filmato Meloni dice: “P.S.: Presidente Conte, nel 2012 al governo non c’ero io, c’era Monti. Non è bello usare la televisione di Stato per diffondere fake news“.

Le fake news di Giorgia Meloni e chi ha votato il MES nel 2012

Ora, Meloni forse farebbe bene ad andarsi a rivedere il video dell’intervento di Conte di ieri. Abbiamo riportato qui il virgolettato, ma c’è il video e può verificarlo lei stessa. Cosa ha detto Conte quando ha parlato del 2012?

“Mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni: il MES esiste dal 2012, non è stato attivato la scorsa notte come falsamente e irresponsabilmente è stato dichiarato – questa volta lo devo dire, devo fare nomi e cognomi – da Matteo Salvini e Giorgia Meloni: lo stanno ripetendo dalla scorsa notte per tutte queste ore. Non è assolutamente così. Questo governo non lavora col favore delle tenebre, questo governo guarda in faccia gli italiani e parla con chiarezza, se ha qualche proposta da portare la porta guardando negli occhi gli italiani. L’Eurogruppo non ha firmato nulla né ha istituito alcun obbligo”

Conte ha detto soltanto che il MES esiste dal 2012ed è vero – e non ha accusato Giorgia Meloni di averlo votato. Dove starebbe la fake news? Una fake news è per esempio invece affermare che l’altra notte all’Eurogruppo l’Italia ha firmato il MES, quando in realtà non c’era niente da firmare. Questa  sarebbe una bufala, e usiamo il condizionale perché una ragazza seria e onesta come Giorgia Meloni non affermerebbe mai una sciocchezza del generOH WAIT! 

giorgia meloni gualtieri ha firmato attivazione mes

Vabbeh, direte voi, una défaillance può capitare a tutti. Chi non sbaglia mai? Però una cosa è certa: dopo aver detto una bugia su Twitter non la ripeterebbe di certo anche su Facebook perché lei è una politica onesta, seria e precisOH WAIT OH WAIT OH WAIT!

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Le fake news di Giorgia Meloni sul governo che ha firmato il MES

Ecco quindi che Giorgia, che ha chiesto spazio alla RAI per replicare a Conte, dovrebbe sì finire sulla RAI ma come Bart Simpson nella sigla dei Simpson dovrebbe mettersi davanti alla lavagna e scrivere cento volte “Conte e Gualtieri non hanno firmato nessuna attivazione del MES” finché non suona la campanella e finisce la trasmissione. Ma giustamente c’è chi segnala che Conte ha detto anche un’altra frase:  “Nel 2012 fu un governo con Meloni ministro ad approvarlo“.  E allora andiamo al 2011-2012, ricordando quanto avevamo già scritto qui. Fu il governo Berlusconi a lavorare al trattato che istituì il MES nel 2011, quando Meloni era ministro. Ci furono voti in consiglio, mai si registrò il suo dissenso. 

chi ha firmato il mes legaE c’è di più. La Meloni ci tiene a ricordare che già quando nel 2012 (durante il governo Monti, al quale la Meloni votò la fiducia) venne ratificata la prima versione del MES i deputati e i senatori che poi avrebbero fondato Fratelli d’Italia erano contrari. Andando a guardare l’esito del voto di ratifica ed esecuzione del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità al Senato si scopre che la maggior parte dei senatori del PdL che poi avrebbero fondato FdI era assente mentre Achille Totaro, Alberto Balboni, Alessio Butti e Antonio Paravia votarono a favore. Al voto finale alla Camera invece Giorgia Meloni era assente così come altri deputati del futuro partito, Guido Crosetto votò contro mentre Riccardo De Corato (ora assessore in Lombardia), Fabio Rampelli, Marco Marsilio (attuale Presidente della Regione Abruzzo) e Giampiero Cannella votarono a favore. Questo invece è il comunicato del 2011 con cui il governo in cui lei era ministra della Gioventù cominciava il percorso di ratifica del MES:

mes giorgia meloni

Ma la parte più bella dell’analisi meloniana è quella in cui chiama in causa “i diktat di Germania e Olanda”: perché, come abbiamo spiegato ieri, in Germania quelli contrari, contrarissimi agli eurobond sono gli alleati di Salvini, ovvero Alternative Fur Deutschland. In Olanda invece è stata votata una mozione che impegna il governo a dire no agli eurobond. E indovinate chi l’ha votata? Tra gli altri, anche il partito di questo signore qui sotto, che si chiama Thierry Baudet: il suo partito, il Forum door Democratic, FvD, siede insieme a Fratelli d’Italia nel Parlamento europeo.

salvini meloni olandesi

Leggi anche: Chi ha firmato il MES: in un minuto la verità che Salvini non riesce a dire

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