Operation Unicorn: cosa succederà se la Regina dovesse morire in Scozia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-09-08

La regina Elisabetta II ha 96 anni e pochi mesi fa ha festeggiato il Platinum Jubilee, i 70 anni di regno

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L’ufficio stampa di Buckingham Palace ha comunicato che la Regina Elisabetta II da giovedì mattina è sotto controllo medico nel Castello di Balmoral, in Scozia, e che i medici si sono detti preoccupati per le sue condizioni di salute. Nel frattempo alcuni membri della famiglia reale si stanno recando in Scozia per assisterla. Da anni sono stati creati dei piani contenenti regole molto rigide da seguire in seguito alla morte della regina, uno di questi è l’Operation Unicorn.

La Regina si trova a Balmoral da inizio agosto dove solitamente la famiglia reale trascorre da anni parte dei mesi estivi. Sarebbe dovuta rientrare a Londra nei giorni scorsi per la proclamazione ufficiale della nuova prima ministra Liz Truss ma ha deciso di rimanere a Balmoral, dove è stata raggiunta da Truss.

Operation Unicorn: cosa succederà se la Regina dovesse morire in Scozia

I dettagli dell’operazione London Brige sono noti da quando Politico ha ottenuto i documenti riguardanti il piano che il governo dovrà mettere in atto alla morte della Regina e che prevede norme comportamentali molto rigide per le istituzioni e per le testate giornalistiche. C’è però un’operazione pensata nell’eventualità che la Regina possa morire proprio nella sua residenza di Balmoral. Il nome di questa operazione è Operation Unicorn e prevede l’immediata sospensione delle attività al Parlamento scozzese in modo che le autorità possano prepararsi per un funerale di stato.

Si prevede inoltre che migliaia di persone potrebbero arrivare in Scozia e che il Parlamento scozzese, il Palazzo di Holyrood e la Cattedrale di St Giles possano diventare punti focali dove attendere giornalisti e il pubblico desideroso di assistere agli eventi. Infatti, in questo caso, il corpo della Regina verrebbe trasferito da Balmoral al Palazzo di Holyrood a Edimburgo e poi fino alla Cattadrela di St Giles dove ci sarà un primo servizio funebre prima di essere trasferito a Londra.

 

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