Il reddito di cittadinanza arriva… in edicola

di Mario Neri

Pubblicato il 2018-08-02

Il periodico RomaLavoro pubblica in prima pagina un titolo sulla “prossima iniziativa del nuovo governo” e segnala i requisiti per ottenere i 780 euro al mese. Anche se la legge è ancora in altissimo mare…

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Qualche giorno dopo l’affermazione del MoVimento 5 Stelle alle elezioni politiche del 4 marzo i giornali raccontarono di alcune richieste ai CAF per il reddito di cittadinanza, mentre le ricerche su Google della parola si impennavano. Qualche tempo dopo cominciarono a circolare anche falsi moduli per la richiesta del reddito di cittadinanza che qualcuno avrà sicuramente compilato e rispedito.

RomaLavoro e la prima pagina sul reddito di cittadinanza

Come spesso succede, la realtà ha superato la fantasia. Il settimanale RomaLavoro, che raccoglie offerte di lavoro a Roma e in Italia, ha pubblicato il suo numero doppio estivo con uno strillo in prima pagina dal fascino inconfondibile: “Prossima iniziativa del nuovo governo – Reddito di Cittadinanza – Indennità euro 780 al mese – i requisiti – cosa bisogna fare”.

reddito di cittadinanza cosa bisogna fare

In realtà i requisiti presenti nella proposta di legge sul reddito di cittadinanza sono quelli dell’epoca: essere maggiorenni; essere disoccupati o inoccupati; avere un reddito da lavoro inferiore a 780 euro (la famosa soglia di povertà) o percepire un assegno pensionistico più basso di tale soglia. Per quanto riguarda “cosa bisogna fare”, invece, la risposta è semplicissima, per ora: niente. La legge non solo non è stata approvata ma non è stata nemmeno presentata anche perché il ministro dell’Economia Giovanni Tria ha annunciato un pool di studio per il provvedimento (e per la flat tax), ma ha anche avvertito che i parametri dei conti pubblici difficilmente riusciranno a sostenere uno sforzo economico come quello necessario per la misura.

Il reddito di cittadinanza nella legge di stabilità?

Ciò nonostante Di Maio ed altri esponenti del governo stanno chiedendo a via XX Settembre di inserire una misura che rappresenti l’inizio del percorso del reddito di cittadinanza già nella Legge di Stabilità 2019. Il che è possibile, ma è anche probabile che si comincerà con la riforma dei centri per l’impiego, primo passo necessario per far funzionare la proposta di legge targata M5S.

modulo di richiesta reddito di cittadinanza 1
I falsi moduli per l’accesso al reddito di cittadinanza

Il governo potrebbe però anche decidere di potenziare il reddito di inclusione, che oggi ha 2 milioni e mezzo di aventi diritto ma è tuttora arrivato a meno di un milione di persone.

Leggi sull’argomento: La storia del reddito di cittadinanza bocciato dal M5S alla Camera

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