I Verdi europei e il M5S che è in mano a una sola persona (Casaleggio)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-09-26

Oggi il MoVimento 5 Stelle Europa incontrerà i Verdi, veri vincitori delle elezioni europee 2019, per cercare di trovare un’intesa che permetta ai grillini di entrare nel loro gruppo dopo il clamoroso fallimento della strategia di alleanze con il primo che passa decisa dal Capo Politico Luigi Di Maio. Tuttavia il co-presidente dei Verdi europei, l’eurodeputato Philippe Lamberts, …

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Oggi il MoVimento 5 Stelle Europa incontrerà i Verdi, veri vincitori delle elezioni europee 2019, per cercare di trovare un’intesa che permetta ai grillini di entrare nel loro gruppo dopo il clamoroso fallimento della strategia di alleanze con il primo che passa decisa dal Capo Politico Luigi Di Maio. Tuttavia il co-presidente dei Verdi europei, l’eurodeputato Philippe Lamberts, interrogato sulle aspettative per l’incontro di oggi con il M5S, non sembra essere esattamente entusiasta della questione: “Incontreremo i cinque stelle e ascolteremo quello che hanno da dire. Le nostre preoccupazioni sul M5s sono note. Nonostante votino come noi su moltissimi temi, abbiamo a che fare con un’organizzazione che non è un partito, ma un’azienda nelle mani di una sola persona” e questo “non è in linea con i criteri democratici”. “Abbiamo visto che il signor Casaleggio, il vero capo del partito – ha sottolineato Lamberts – si sente perfettamente a suo agio quando incontra Steve Bannon, che non è esattamente uno dei pensatori chiave dell’ideologia ‘verde’. Siamo molto sospettosi sull’organizzazione, anche se cooperiamo molto bene con le persone” nel Parlamento Ue.

MEP Philippe Lamberts

Lamberts ha dimostrato anche di aver perfettamente compreso le dinamiche della politica italiana: “Se vogliamo una cooperazione strutturale” con il M5s “gli ostacoli devono essere rimossi. Dopo la fine della coalizione con la Lega, un importante ostacolo è stato eliminato. Ma voglio sottolineare che è stato tolto da Matteo Salvini, non da Luigi Di Maio, Davide Casaleggio, Beppe Grillo”. E ancora: “Se Salvini non avesse tentato il suo colpo quest’estate, i M5s sarebbe ancora insieme alla Lega”, ha aggiunto.

Leggi anche: Scissione M5S: come procede la rivolta dei senatori grillini contro Di Maio

 

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