Fatti
Matteo Salvini e l’antisemitismo nella Lega
neXtQuotidiano 19/01/2020
Oggi il leader del Carroccio ha provato a rigirare la frittata con i suoi fans non tanto entusiasti della svolta pro-Israele e trumpiana del Capitano indicando un nemico esterno: i musulmani. Dimenticando però qualche evidenza…

Oggi Matteo Salvini, di recente (ovvero, dopo la figuraccia con la commissione di Liliana Segre) scopertosi odiatore dell’antisemitismo, ha provato a rigirare la frittata con i suoi fans non tanto entusiasti della svolta pro-Israele e trumpiana del Capitano indicando un nemico esterno: i musulmani.
Matteo Salvini e l’antisemitismo nella Lega
In un’intervista rilasciata al giornale ‘Israel Ha-Yom’ Salvini ha detto che la Lega “non ha legami con organizzazioni politiche”, come CasaPound, Forza Nuova e Fiamma definite dal giornale “antisemite” e a una domanda sul risorgere dell’antisemitismo in Europa – di cui si discuterà a Gerusalemme il 22 e 23 gennaio prossimi in occasione del 75/0 anniversario della liberazione di Auschwitz – Salvini ha risposto: “A mio avviso questo ha a che vedere con il rafforzamento negli ultimi anni dell’estremismo e del fanatismo islamico”. “E’ molto importante sottolineare – ha aggiunto – che ciò è legato al fatto che certi elementi nel mondo accademico e nei media sono mobilitati contro Israele ed essi creano odio verso Israele per giustificare l’antisemitismo”.
“Ora la massiccia presenza di immigrati provenienti da paesi musulmani – ha proseguito dopo aver ricordato l’esistenza anche di movimenti politici minori nazisti e comunisti – contribuisce alla diffusione dell’antisemitismo anche in Italia”. Gad Lerner ha pubblicato su Twitter questo scambio di battute con un militante leghista in quel di Pontida che risponde al Capitano:
A @matteosalvinimi che continua a fingere di ignorare la diffusione dell’#antisemitismo nel suo movimento oggi voglio segnalare questa scenetta filmata a Pontida nel 2017. Dura solo un minuto, può farcela a guardarla. Da notare la raffinatezza gestuale del richiamo al naso adunco pic.twitter.com/h09abZTfl0
— Gad Lerner (@gadlernertweet) January 19, 2020
Arturo Scotto, di recente oggetto di un’aggressione nazista, ha invece ricordato che i suoi aggressori erano italianissimi:
Per la verità la squadraccia che ha aggredito me, la mia famiglia e due ragazzi al grido “Anne Frank nei forni” era italianissima. Salvini se la prende coi musulmani per non guardare in casa sua. L’antisemitismo si combatte a trecentosessanta gradi. https://t.co/rc6ToyIKEV
— Arturo Scotto (@Arturo_Scotto) January 19, 2020
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