I palazzi occupati (e da sgomberare) a Roma

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-05-13

Nella Capitale sarebbero oltre 12 mila i residenti illegali censiti e altri 8mila clandestini. Recentemente sono stati sgomberati gli immobili di via Carlo Felice (anche con l’aiuto della proprietà che ha fornito alcuni alloggi alternativi), occupato da oltre 14 anni, e l’ex Penicillina

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Oltre a quello in via Santa Croce in Gerusalemme a Roma fino a poco tempo fa erano 92 gli immobili da sgomberare. Racconta oggi il Messaggero che nella Capitale sarebbero oltre 12 mila i residenti illegali censiti e altri 8mila clandestini. Recentemente sono stati sgomberati gli immobili di via Carlo Felice (anche con l’aiuto della proprietà che ha fornito alcuni alloggi alternativi), occupato da oltre 14 anni, e l’ex Penicillina. Non rientra nel calcolo la questione delle case popolari di Ostia, la cui occupazione è stata gestita dai clan.

le principali occupazioni roma
Le occupazioni a Roma (Il Messaggero, 13 maggio 2019)

Nell’elenco ci sono via Statilia, viale del Policlinico, via delle Province, via Gian Maria Volonté, via Tiburtina, via Prenestina, via Collatina, via Tuscolana, viale del Caravaggio, via dell’Impruneta, via di Torrevecchia, via Cardinal Capranica, via Tor de’ Schiavi, via Napoleone III e Corso d’Italia. Ma l’immobile di via Napoleone III è quello occupato da Casapound: quell’occupazione costa due milioni di euro di danni ma secondo l’elenco delle priorità del ministero dell’Interno a loro toccherà soltanto nel 2030. A meno che non vada in porto il piano della viceministra M5S Laura Castelli, che prevede di mettere in vendita l’immobile nel 2019 e quindi obbligare la forza pubblica allo sgombero.

Leggi anche: Il Messaggero e il “business” nel palazzo occupato di via Santa Croce

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