«Beppe Grillo è ancora il capo politico del M5S»

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-10-27

Il “capo politico” del Movimento 5 Stelle “è ancora Beppe Grillo”. Lo sostiene, parlando con l’Adnkronos, Lorenzo Borrè, legale dell’attivista Mauro Giulivi, che oggi a Palermo ha partecipato all’udienza per discutere il reclamo presentato dai 5 Stelle contro l’ordinanza del Tribunale che ha sospeso l’efficacia delle regionarie siciliane di luglio. “Il capo è ancora Grillo …

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Il “capo politico” del Movimento 5 Stelle “è ancora Beppe Grillo”. Lo sostiene, parlando con l’Adnkronos, Lorenzo Borrè, legale dell’attivista Mauro Giulivi, che oggi a Palermo ha partecipato all’udienza per discutere il reclamo presentato dai 5 Stelle contro l’ordinanza del Tribunale che ha sospeso l’efficacia delle regionarie siciliane di luglio. “Il capo è ancora Grillo – rimarca l’avvocato con l’agenzia di stampa – tant’è vero che il reclamo depositato dal M5S il 4 ottobre”, quindi 11 giorni dopo le primarie per la premiership che hanno incoronato Luigi Di Maio, “contro l’ordinanza del 19 settembre, è stato presentato da Beppe Grillo come legale rappresentante. Il che confuta l’opionione di chi ritiene che il nuovo capo politico dei 5 Stelle sia Luigi Di Maio”. Ma questo compito non spetta al garante, ruolo ancora ufficialmente ricoperto da Grillo? “No, il garante è una figura terza, mentre il legale rappresentante è colui che ha direzione dell’associazione politica”, risponde Borrè.

Oggi il M5S ha chiesto un rinvio dell’udienza all’8 novembre, ovvero dopo il voto in Sicilia, racconta Borrè. Il giudice l’ha concessa. L’ordinanza con cui il giudice ha sospeso le Regionarie M5S in Sicilia rimane efficace ed è stata disattesa dallo stato maggiore grillino. Ieri Beppe Grillo ha smentito le voci, alimentate da un articolo del Corriere della Sera, di un divorzio tra lui e Casaleggio: “Non c’è nessun divorzio tra me e Casaleggio. Secondo la stampa avremmo dovuto divorziare 3, 4 volte. Ma non posso permettermelo: vi immaginate quanto mi costerebbe di alimenti?”. In questi due giorni a Roma, oltre ad aver partecipato alla manifestazione al Pantheon contro il Rosatellum bis, Grillo ha incontrato il deputato Alfonso Bonafede, che affianca la sindaca della Capitale, Virginia Raggi, e anche l’ex assessore alle Partecipate, Massimo Colomban, che pur essendosi dimesso dal suo ruolo continua a dare un contributo e a collaborare con i 5 Stelle. E da Grillo, all’hotel Forum dove alloggia abitualmente quando è a Roma, è andato anche l’attuale assessore alle Partecipate, Alessandro Gennaro.

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