Politica
Susanna Ceccardi candidata governatrice della Lega in Toscana?
neXtQuotidiano 06/03/2020
E così, anche se i sondaggi dicono che la strada è in salita, la Ceccardi potrebbe essere la candidata del centrodestra unito. Unito?
Potrebbe essere Susanna Ceccardi la candidata governatrice della Lega in Toscana. E il bis con la candidatura di Lucia Borgonzoni in Emilia-Romagna potrebbe a questo punto farsi molto probabile. Il Fatto Quotidiano racconta oggi che l’ex sindaca di Cascina in questi mesi ha costruito la sua tela di rapporti da candidata in pectore a governatrice della Toscana. Prima in regione, poi a Roma come consigliera particolare di Salvini a Palazzo Chigi e da maggio scorso a Bruxelles come europarlamentare della Lega più votata nel centro Italia(48 mila preferenze), seconda solo al leader del Carroccio.
ADESSO SALVINI ha scelto lei per provare a conquistare la Toscana dopo cinquant’anni di governi rossi: dopo settimane di silenzio, il leader del Carroccio ha deciso di puntare su “Susy” sottoponendo il suo nome a Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni al tavolo del centrodestra che si terrà nel fine settimana. La decisione ha sorpreso molti perché a dicembre scorso Salvini aveva scaricato la sua fedelissima (“lavorerà bene in Europa”) lanciando la candidatura di un “civico”.
Eppure, a due mesi dal voto e con una campagna già avviata da parte degli sfidanti Giani (centrosinistra) e Galletti (M5S), a Salvini non era rimasta in mano alcuna scelta dopo aver testato molti candidati: il giornalista Mediaset Paolo Del Debbio, il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ma anche la costituzionalista fiorentina Ginevra Cerrina Feroni fino all’ex medico della Nazionale Enrico Castellacci. E gli alleati scalpitavano chiedendo di “fare presto perché così andiamo a perdere”(Giovanni Donzelli di FdI) o sospettavano di un “inciucio”in salsa toscana tra i due “Matteo”, Renzi e Salvini, in cambio della caduta del governo.
E così, anche se i sondaggi dicono che la strada è in salita, la Ceccardi potrebbe essere la candidata del centrodestra unito. Unito?
Lei, che già dopo le Europee aveva lanciato un’autocandidatura (“Adesso vinciamo in Toscana”)è pronta a sfidare Giani: “Quando io andavo in prima elementare, lui aveva già la tessera del Partito Socialista”dice oggi. Anche il commissario regionale della Lega, Daniele Belotti, pur rimarcando che la candidatura di Ceccardi non è ancora ufficiale, elogia l’ex sindaca di Cascina: “Incarnerebbe il rinnovamento rispetto al partito-Stato che in Toscana governa dal Medioevo – spiega al Fatto – Susanna è una ragazza che ha già una lunga esperienza da amministratrice ed è in grado di liberare la Toscana”.
Ma da FI e FdI ci vanno cauti perché temono che Ceccardi sia una replica di Lucia Borgonzoni in Emilia, ovvero una candidata “estremista”in grado di ripetere “l’errore del citofono”. Lo spiega Giovanni Donzelli, segretario regionale di FdI: “Stimo Ceccardi – dice poco convinto – ma la prenderemo in considerazione una volta presentata”.