Ma adesso Daniela Santanchè se la prenderà con gli americani?

di dipocheparole

Pubblicato il 2019-07-27

Ieri la speculazione patridiota sull’omicidio del carabiniere Mario Rega Cerciello ha raggiunto vette di ridicolo mai toccate prima con gli sveglioni che hanno chiesto la pena di morte per gli immigrati ritenuti in un primo momento responsabili della morte del vicebrigadiere. Un discorso a parte merita invece la sbroccata di Daniela Santanchè ad Agorà, dove la …

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Ieri la speculazione patridiota sull’omicidio del carabiniere Mario Rega Cerciello ha raggiunto vette di ridicolo mai toccate prima con gli sveglioni che hanno chiesto la pena di morte per gli immigrati ritenuti in un primo momento responsabili della morte del vicebrigadiere. Un discorso a parte merita invece la sbroccata di Daniela Santanchè ad Agorà, dove la senatrice, prendendosela con la conduttrice Monica Giandotti, ha dichiarato: “Lei ha detto niente, vabbeh, poi vedremo quello che succederà. Questa è la dimostrazione di come nella nostra nazione se ammazzano un clandestino avremmo fatto qualsiasi cosa, lei ha detto che hanno ammazzato un carabiniere e nessuno ha detto una parola. Lei è la rappresentazione plastica di come i carabinieri, gli italiani, vengono dopo i clandestini”.

Invece non erano clandestini. E le notizie sugli americani responsabili hanno rovinato le uova nel paniere a tutti quei politici che volevano speculare sul carabiniere ucciso. Spiega oggi Marcello Sorgi su La Stampa:

Nel plot narrativo anti-immigrazione, d’altra parte, un carabiniere ucciso a coltellate da due extracomunitari, al di là della tragedia consumatasi a Roma, sembrava una vicenda fatta apposta per rinfocolare la campagna quotidiana contro gli immigrati, considerata sempre utile da un punto di vista elettorale, anche quando le elezioni non sono imminenti.

Un silenzio pesantissimo invece è sceso nel tardo pomeriggio, quando per lo stesso delitto sono stati fermati due studenti ventenni americani, bloccati dopo essere stati riconosciuti nel filmato di una telecamera di sicurezza. D’improvviso, chi ancora faceva in tempo, depurava il proprio commento dagli accenni alle pene eccezionali, fermandosi solo alle espressioni di dolore e solidarietà. Ma il brusco cambio di linea ha rivelato la leggerezza con cui una politica – anche se non tutta – costruita quasi solo sulla comunicazione, invece di riflettere prima di parlare, ha usato molte, troppe, parole a vanvera.

Leggi anche: Casapound e Forza Nuova accusavano gli immigrati per il carabiniere ucciso, ma…

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