Come Meloni e Salvini hanno improvvisamente perso la voce sul Recovery Fund
di Alessandro D'Amato
Pubblicato il 2020-05-27
Da quando l’European Recovery Plan è stato presentato le pagine facebook del Dinamico Duo parlano d’altro: ma cosa è successo ai nostri ragazzoni? Non sarà mica che non sanno che dire?
Oggi la Commissione Europea ha presentato il piano europeo per la ripresa (European Recovery Plan) all’interno del bilancio Ue 2021-2027 metterà sul tavolo 1850 miliardi per sostenere la ripresa dell’economia dopo l’emergenza Coronavirus. La proposta dovrà essere esaminata e approvata il 18 e 19 giugno dal Consiglio Europeo. L’Italia dovrebbe poter beneficiare di 172,7 miliardi di euro tra stanziamenti e prestiti di cui 81,8 miliardi come stanziamenti a fondo perduto e 90,9 miliardi come prestiti. La cosa curiosa è che Giorgia Meloni e Matteo Salvini da quel momento hanno perso la voce.
Come Meloni e Salvini hanno improvvisamente perso la voce sul Recovery Fund
Scorrendo la pagina di Salvini infatti possiamo ammirare un post che confronta gli stanziamenti per il turismo di Macron con quelli dell’Italia, uno sugli sbarchi, uno sull’intervento del Capitano a Fuori dal Coro in cui si è inventato la strategia Richard Benson del governo Conte, e uno sulla cassa integrazione che non arriva e che ovviamente sorvola sulla responsabilità delle Regioni nei ritardi. Quella di Giorgia Meloni mette in fila un post sulla scuola, uno su un barman che si lamenta della colpa data ai gestori per gli assembramenti, uno sul bonus bici e monopattini (riproposto anche sulla pagina di Salvini) e uno sulla legge elettorale. Per il resto c’è un silenzio di tomba.
C’è di peggio. Perché, alla disperata ricerca di qualcuno da citare per fargli dire qualcosa che sia in linea con il partito, la pagina della Lega non ha trovato di meglio che prendere un articolo di Dagospia. Ed è un peccato, perché c’era questa bella dichiarazione di Matteo Salvini a Sky Tg 24 che però, chissà perché, non è stata ripresa dalla pagina del Carroccio:
“Se dall’Europa arriveranno soldi veri per gli italiani, noi saremo i più felici del mondo”, ha detto Matteo #Salvini commentando la ripartizione dei fondi europei prevista dal #RecoveryFund pic.twitter.com/gWx5gDUtFz
— Sky tg24 (@SkyTG24) May 27, 2020
Nel frattempo, anche se sulla pagina non dice nulla, Giorgia Meloni ha affidato una dichiarazione alle agenzie di stampa: ” “Siamo stati i primi ad auspicare un Recovery Fund cospicuo, immediato, con una quota maggioritaria di contributi a fondo perduto e senza condizionalità. Prendiamo atto che qualcosa si è mosso in questa direzione ma la proposta della Commissione Ue non è soddisfacente”. Evidentemente per Giorgia 172 miliardi di euro sono pochi, e se ci fosse stata lei a trattare con Angela Merkel avrebbe di sicuro ottenuto molto di più.
Il silenzio dei sovranisti sul Recovery Fund
Per il resto è un silenzio tombale. Interrotto solo dagli sfottò degli avversari politici:
Salvini oggi pomeriggio sta disperatamente cercando una barca di migranti in avvicinamento alle coste italiane. #RecoveryFund #UEdivieneadulta #UEcheaiutaItalia
— Enrico Letta (@EnricoLetta) May 27, 2020
E dalle dichiarazioni imbarazzanti degli alleati europei:
Oggi al #ParlamentoUE Meuthen, alleato di #Salvini in Europa, attacca il #RecoveryFund definendolo un suicidio.
In pratica considera una presa in giro aiutare i paesi in difficoltà.
La #Lega da che parte sta? pic.twitter.com/xpc0b8m4la— M5S Europa (@M5S_Europa) May 27, 2020
E allora non ci resta che fare un appello: Salvini, Meloni, dite qualcosa di populista! Dite qualcosa anche di non populista, dite qualcosa di inciviltà. Salvini e Meloni, dite qualcosa! Reagite! Non vi sarete mica fatti mettere in mezzo proprio da Giuseppe Conte?
Leggi anche: European Recovery Plan: il piano per il Recovery Fund
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