Popolo Sovrano ultimo per ascolti anche questa settimana

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-02-22

Carlo Freccero fa il bis: il programma ideato in omaggio alla circolazione delle nuove idee della maggioranza di governo fa il 2,79% di Auditel (la settimana scorsa era il 2,7%). Se continua così, tra 9457884927 anni potrebbe pure diventare primo

article-post

Prosegue trionfante la rivoluzione degli ascolti di Rai2 guidata dalla professionalità, dalle capacità e dall’indiscutibile competenza di Carlo Freccero. Il direttore del secondo canale Rai – che si finanzia con i soldi nostri in bolletta – è riuscito a bissare il clamoroso risultato della prova d’esordio di Popolo Sovrano, quando il programma condotto da Alessandro Sortino, Eva Giovannini e Daniele Piervincenzi era arrivato ultimo tra le otto reti principali.

Anche stavolta Freccero, Re Mida all’incontrario della tv italiana da anni,  ce l’ha fatta a compiere il piccolo capolavoro di svuotare l’Auditel: l’ascolto di ieri sera su Rai2 per Popolo Sovrano è stato pari a  570mila spettatori e 2,79% di share (era il 2,7% una settimana fa). Per non farsi mancare nulla, il programma non è piaciuto nemmeno alla critica ma questo è certamente secondario. Quello che conta è che il programma, con il gemello Povera Patria – contestato dall’AGCOM per il servizio di Alessandro Giuli pieno di fregnacce sul signoraggio – rappresentavano la punta di diamante della nuova programmazione Rai in riposizionamento verso l’asse Lega-M5S.

popolo sovrano freccero
Foto da: TVBlog

Tanto per completare l’opera, il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, sostiene che la puntata di Tg2 Post, l’approfondimento del Tg2, ha violato la par condicio: “La puntata di ieri sera – aggiunge Anzaldi – con il leader della Lega Salvini è stata l’apoteosi del servilismo e la fiera delle irregolarità: la durata della trasmissione è stata aumentata del 50%, passando da 20 a 30 minuti, e a inizio puntata la conduttrice ha fatto riferimento a presunti sondaggi secondo cui la Lega vincerebbe in Sardegna. L’articolo 8 della Legge 28/2000 sulla Par condicio vieta espressamente di diffondere o fare riferimento a sondaggi negli ultimi 15 giorni prima del voto”. I risultati sono così entusiasmanti che per completare l’opera ora a Freccero non resta che dare un programma a Marione. Giusto per chiudere in bellezza.

Leggi anche: Dibba il sommergibile: tutte le volte che Di Battista è sparito quando tirava una brutta aria

Potrebbe interessarti anche