«Ma la Raggi è impegnata a parlare al telefono con Milano?»

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-08-25

“Ieri è stato un punto di svolta nella storia di Roma, non si era mai vista una cosa del genere. Ho partecipato durante i miei dieci mesi da assessore a tre sgomberi, anche se non avevo la delega. Ieri è mancata la politica, forse erano troppo impegnati a parlare al telefono con Milano o con …

article-post

“Ieri è stato un punto di svolta nella storia di Roma, non si era mai vista una cosa del genere. Ho partecipato durante i miei dieci mesi da assessore a tre sgomberi, anche se non avevo la delega. Ieri è mancata la politica, forse erano troppo impegnati a parlare al telefono con Milano o con Genova…”. Lo ha detto intervistato su Sky Tg24 l’ex assessore all’Urbanistica della giunta di Virginia Raggi Paolo “Sui denti” Berdini, dimessosi mesi fa per contrasti con la sindaca.

Berdini ha poi parlato dei soldi stanziati dalla Regione per le “soluzioni alternative” e che però non sono stati utilizzati: “Avevo fatto un piano chiamato ‘un tetto per tutti’, dopo incontri con l’Ater (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale) e la Regione – perché i soldi stanno in Regione – per merito di Gabrielli (all’epoca prefetto di Roma, ndr) avevamo trovato 150 milioni. La risposta del sindaco Raggi quando ho proposto di costruire piccole abitazioni, tutte pubbliche, è stato che M5s è contro il consumo di suolo, che non bisogna costruire nulla. Però gli fanno costruire lo stadio della Roma”, ha aggiunto Berdini. “Da quando andato via del piano non si sente più parlare”, ha concluso.


Leggi sull’argomento: Tutte le bugie (e i soldi dimenticati) su Palazzo Curtatone e Piazza Indipendenza

 

Potrebbe interessarti anche