Paola Nugnes lascia il M5S (e Di Maio si arrabbia con Dibba)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-06-23

La senatrice si accorge improvvisamente dopo appena due anni che nel MoVimento comanda Di Maio e decide di andarsene. Lui si arrabbia

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La senatrice Paola Nugnes annuncia, in un’intervista al Manifesto, l’intenzione di lasciare il MoVimento 5 Stelle e passare al gruppo Misto, accusando il capo politico, Luigi Di Maio, di controllare “ogni aspetto” della vita del Movimento. Di Maio replica con un duro post su Facebook: “Leggo che la senatrice Nugnes vuole lasciare il M5s anche perché reputa la legge che taglia 345 parlamentari, una legge anti democratica. Se si vuole tradire una promessa, bisognerebbe dimettersi non passare al misto”.

Paola Nugnes lascia il M5S (e Di Maio si arrabbia)

“Tutti i problemi derivano dalla torsione imposta nel 2017, con la delega in bianco al capo politico. Inclusa la perdita di 6 milioni di voti nell’abbraccio con la Lega”, dice Nugnes. che spiega che andrà nel Misto. “Andrò tra gli indipendenti, se non riuscirò a incidere darò le dimissioni”. “È giusto rimanere a lottare anche per bloccare le ipotesi di riforma dello stesso Parlamento. Riduzione nel numero degli eletti e del loro stipendio, a fronte di nessuna modifica per i ministeri significa rafforzare l’esecutivo a scapito del legislativo e della rappresentanza popolare. È una svolta autoritaria, funzionale anche a certe politiche che pure abbiamo sempre avversato, come sacrificare l’ambiente per progetti come il Tap”.

paola nugnes movimento 5 stelle

E la sua dichiarazione sa di addio: “Il giro di boa di un anno di governo devo constatare che qualsiasi critica costruttiva è diventata impossibile. Ogni aspetto della vita del Movimento, dentro e fuori dal Parlamento, è sottoposto alla volontà del capo politico e per questo, dopo più di dieci anni, lascio i 5 Stelle”. La senatrice Nugnes, che non può vantare risultati brillantissimi nella sua azione da parlamentare già alla seconda legislatura, è stata protagonista della piccola rivolta sullo ius soli nel M5S e delle contestazioni sul decreto sicurezza che hanno portato all’allontanamento di Gregorio De Falco. Di solito agiva in coppia con Elena Fattori che però ad oggi è ancora dentro il M5S.

Di Maio parla a Nugnes ma ce l’ha con Dibba

In un passaggio dello scritto di Di Maio però non sembra che il vicepremier si riferisca alla senatrice ribelle: pare invece avercela più con Alessandro Di Battista. Scrive Di Maio:

Ma veniamo al dunque. Non mi interessa se in buona fede o in mala fede, ma se qualcuno in questa fase destabilizza il MoVimento con dichiarazioni, eventi, libri, destabilizza anche la capacità del Movimento di orientare le scelte di Governo. Qui stiamo lavorando per il Paese, e questo non lo posso permettere. Abbiamo tutti una grande responsabilità. Sentiamola.

paola nugnes di maio di battista

Il riferimento agli eventi e ai libri, oltre a quello alle dichiarazioni, pare proprio tagliato addosso a Di Battista. In effetti oggi dall’entourage di Di Maio uscivano frasi piuttosto cattive nei suoi confronti: secondo quelli vicini al vicepremier Dibba si agita perché vuole tornare in Parlamento visto che ha bisogno di soldi…

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