«Caro Travaglio, anche tu non mi volevi in tv»

di dipocheparole

Pubblicato il 2018-06-10

Ieri Marco Travaglio ha preso le difese di Gaia Tortora per la questione del contraddittorio mancato che la spinge a non invitare esponenti M5S e Lega, avvertendo e ricordando però che il “vezzo” di non avere interruzioni non è appannaggio di quelle due forze politiche. Oggi Filippo Facci su Libero offre nuovo materiale agli storici …

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Ieri Marco Travaglio ha preso le difese di Gaia Tortora per la questione del contraddittorio mancato che la spinge a non invitare esponenti M5S e Lega, avvertendo e ricordando però che il “vezzo” di non avere interruzioni non è appannaggio di quelle due forze politiche. Oggi Filippo Facci su Libero offre nuovo materiale agli storici che dovranno ricostruire le infinite fasi della sua infinita polemica con il direttore del Fatto Quotidiano ricordando che anche sul suo nome c’era (e c’è) un veto:

Il problema è che i veti di cui parla Travaglio (se c’è lui non vengo) non solo erano presenti anche in passato, ma hanno riguardato personaggi anche a lui vicini (editorialmente e politicamente) e financo lui, Travaglio: il quale, se ben ricorda, per molto tempo non ha presenziato a programmi televisivi laddove ci fossi io. […] Di Pietro per anni mise una pregiudiziale nei miei confronti, poi la tolse e poi ancora la rimise, boh.

Piercamillo Davigo, anni fa, a Cortina, accettò di partecipare alla presentazione di un libro di Marco Travaglio a patto che fosse disdetto l’invito per me: e Travaglio non ebbe niente da ridire, anzi, disse che Davigo ne aveva diritto perché in precedenza mi aveva querelato; una scusa, visto che poi Davigo ebbe ad accettare confronti con gente che parimenti aveva querelato. Ho avuto, poi, qualche problema con Antonio Ingroia (risolto grazie a intercessioni amicali di un collega) ma chissà di quanti episodi non sono venuto a sapere: non a caso alcuni giornalisti, con certi ospiti, non capitano mai.

marco travaglio filippo facci

Ora non so, ma lo stesso Marco Travaglio aveva messo una pregiudiziale nei miei confronti, dicevo, e una volta pretese addirittura che delle interviste registrate e separate, fatte a me e a lui,non venissero neppure affiancate e trasmesse durante un telegiornale. Peraltro lo accontentarono.

Anche i grillini peraltro non vogliono Facci: “a inizio 2014 il signor Rocco Casalino fece sapere a Nicola Porro(che allora conduceva Virus su Raidue) che nessun grillino sarebbe intervenuto in trasmissione se ci fossi stato io come previsto. E andò così: io andai, loro disertarono”.

Leggi sull’argomento: Antonio Guglielmi: la pietra dello scandalo noeuro sul governo Lega-M5S

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