Opinioni
Luigi Di Maio e la Russia paese del Mediterraneo
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2017-11-16
In questo video tratto da un servizio del TG1 possiamo ammirare Luigi Di Maio che spiega la politica estera del MoVimento 5 Stelle con un esempio molto calzante: “Noi non siamo una forza isolazionista. Siamo un Paese alleato degli Stati Uniti, ma interlocutore dell’Occidente con tanti Paesi del Mediterraneo come la Russia”. Il MoVimento 5 […]
In questo video tratto da un servizio del TG1 possiamo ammirare Luigi Di Maio che spiega la politica estera del MoVimento 5 Stelle con un esempio molto calzante: “Noi non siamo una forza isolazionista. Siamo un Paese alleato degli Stati Uniti, ma interlocutore dell’Occidente con tanti Paesi del Mediterraneo come la Russia”.
Il MoVimento 5 Stelle però non ci sta e, rispondendo al Messaggero che ha pubblicato lo stesso video, sostiene che Di Maio ha detto tutt’altro: «Testualmente: “Noi non siamo una forza isolazionista. Siamo un Paese alleato degli Stati Uniti, ma interlocutore dell’Occidente con tanti Paesi del Mediterraneo O come la Russia”. Ebbene c’è una “O” grande come una casa, che Ajello però ignora del tutto fino ad addebitare a Di Maio una nuova “gaffe”, lasciando intendere che Luigi creda che la Russia si trovi, appunto, nel Mediterraneo. Il titolo del suo pezzo è molto chiaro: “Di Maio, nuova gaffe al Tg1: la Russia diventa un Paese del Mediterraneo”. Ma Luigi, come potete ascoltare, dice tutt’altra cosa».
Poco o niente di nuovo sul fronte occidentale: Di Maio negli USA è andato per dire che il M5S «non mette in discussione la nostra permanenza nella Nato» ma vuole «che la nostra voce venga ascoltata perché le cose che non ci vanno bene sono molte e si possono cambiare». Eppure una cosa è chiedere che la voce dell’Italia venga ascoltata all’interno degli organismi della NATO un’altra – e ben diversa – è voler presentare una proposta di legge al Parlamento italiano (e un referendum popolare) per ridiscutere i termini della partecipazione dell’Italia alla NATO. Ma la brillante strategia pentastellata sull’Alleanza Atlantica è simile a quella sull’Euro. Il MoVimento 5 Stelle è passato dal raccogliere le firme per un referendum per uscire dall’Euro a volerlo utilizzare come arma per “ridiscutere la posizione dell’Italia e i trattati europei”.
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