Opinioni
Luigi Di Maio ha trovato il colpevole della storia dei Canadair e dell'ambasciata di Francia
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2017-07-17
“In questo caso mente l’agenzia. Faccio presente che la mia terra sta ancora bruciando. L’emergenza roghi non si è fermata. Anzi ieri si è rialimentata. E quindi non ho nessuna intenzione di alimentare polemiche su questo”: questo ha detto oggi Luigi Di Maio, in conferenza stampa alla Camera, rispondendo a chi gli chiedeva come valuti […]
“In questo caso mente l’agenzia. Faccio presente che la mia terra sta ancora bruciando. L’emergenza roghi non si è fermata. Anzi ieri si è rialimentata. E quindi non ho nessuna intenzione di alimentare polemiche su questo”: questo ha detto oggi Luigi Di Maio, in conferenza stampa alla Camera, rispondendo a chi gli chiedeva come valuti la risposta negativa dell’Ambasciata francese, riportata dalle agenzie di stampa, su sollecitazioni provenienti dallo stesso Di Maio per l’utilizzo di mezzi antincendio nell’emergenza in Campania.
In realtà, però, non è stata un’agenzia di stampa a riportare la notizia della risposta dell’ambasciata francese sulla vicenda dei Canadair. È stato invece il giornalista Aldo Torchiaro, che su Facebook ha riportato la replica dell’Ambasciata francese, che ha smentito di aver avuto contatti con Di Maio. E ha pubblicato come prova questa mail ricevuta da Mustafa Soykurt, che è un diplomatico francese: la sua mail è indicata come contatto ufficiale presso l’ambasciata di Francia a Roma. Nella mail di risposta si legge testualmente: “Come già detto al telefono, le confermo che l’ambasciata (francese) non ha ricevuto appelli o messaggi dal signor Di Maio. La richiesta di (avere i) canaidair è arrivata dalle autorità italiane (la protezione civile)”.
Sabato fonti M5S hanno detto all’ADN Kronos che Di Maio “ha, tra le altre cose, tentato di contattare anche l’ambasciata di Francia, passando attraverso la batteria. Un funzionario ha ricevuto la sollecitazione. Così come avvenuto negli altri casi, non ci sono stati contatti diretti con l’ambasciatore”. La “batteria” che viene citata nella replica data dalle fonti M5S all’Adn Kronos è la batteria del Viminale, che ha il compito di garantire le comunicazioni urgenti tra le più alte cariche dello Stato, non solo tra di loro ma anche con deputati, ministri, magistrati, alti dirigenti e giornalisti.