L'accusa di abuso d'ufficio per Giuseppe Sala a Milano

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-12-13

Nuova accusa per l’ex a.d. di Expo ora sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nell’ambito dell’inchiesta sulla piastra di Expo 2015. La Procura generale di Milano lo accusa di concorso in abuso d’ufficio, insieme a un altro indagato, in relazione alla fornitura di alberi per il sito dell’Esposizione. Nei confronti di Sala c’era anche un’indagine per …

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Nuova accusa per l’ex a.d. di Expo ora sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nell’ambito dell’inchiesta sulla piastra di Expo 2015. La Procura generale di Milano lo accusa di concorso in abuso d’ufficio, insieme a un altro indagato, in relazione alla fornitura di alberi per il sito dell’Esposizione. Nei confronti di Sala c’era anche un’indagine per turbativa d’asta, mentre oggi lo stesso è a processo con l’accusa di falso. L’accusa a Sala è stata sollevata in concorso con l’ex manager Expo Angelo Paris  per le presunte irregolarità che avrebbero caratterizzato il maxi appalto della cosiddetta “Piastra dei Servizi”.
giuseppe sala indagato expo
La contestazione è relativa a presunte irregolarità nell’affidamento “diretto” di una “fornitura di essenze arboree” alla Mantovani spa (che subappaltò poi il lavoro ad altra impresa) per l’importo di 4,3 milioni di euro quando l’effettivo valore sarebbe stato inferiore, ossia di 1,6 milioni. Un’accusa questa che era già stata contestata nell’avviso di conclusione indagini di fine settembre scorso all’ex manager Expo Angelo Paris e per la quale ora Sala risponde in concorso. E’ caduta, invece, l’accusa di turbativa d’asta per la quale Sala, secondo l’originaria imputazione, avrebbe “senza un provvedimento formale” disposto “lo stralcio della fornitura” degli alberi, che aveva un valore di quasi 6 milioni, dal bando del 20 dicembre 2011 “per la prequalifica della gara” sulla Piastra dei Servizi, senza poi, in virtù dello scorporo, rivedere il prezzo di base della maxigara d’appalto, vinta dalla Mantovani, che era di oltre 272 milioni. Contestazione che vedeva tra gli indagati per concorso nella turbativa anche l’ex Rup del procedimento Carlo Chiesa e anche gli ex manager Ilspa Antonio Rognoni e Pierpaolo Perez, difeso dal legale Giovanni Briola, per cui è stata formulata richiesta di archiviazione.

Leggi sull’argomento: Di cosa è accusato Giuseppe Sala

 

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