Ma le balle di Belpietro e La Verità per difendere Siri adesso vanno in cavalleria?

di Mario Neri

Pubblicato il 2019-07-22

Era il 25 aprile del 2019 e La Verità di Maurizio Belpietro in un articolo di Giacomo Amadori affermava perentoriamente che il caso Siri-Arata-Nicastri fosse una bolla di sapone perché l’intercettazione sui 30mila euro, secondo loro, non esisteva. Dopo la lettura, i magistrati di Roma, che insieme a quelli di Palermo hanno ordinato la perquisizione …

article-post

Era il 25 aprile del 2019 e La Verità di Maurizio Belpietro in un articolo di Giacomo Amadori affermava perentoriamente che il caso Siri-Arata-Nicastri fosse una bolla di sapone perché l’intercettazione sui 30mila euro, secondo loro, non esisteva.

Dopo la lettura, i magistrati di Roma, che insieme a quelli di Palermo hanno ordinato la perquisizione del sottosegretario, restano basiti e iniziano a cercare la conversazione che non ricordavano di aver letto. Ma, dopo aver scartabellato dentro al fascicolo e aver chiesto aiuto agli investigatori e ai colleghi siciliani, rimangono sconcertati per il risultato: l’audio non esiste. Avete letto bene: sul Corriere sarebbe stata pubblicata tra virgolette una battuta mai captata dagli investigatori. «Le intercettazioni sui giornali? Sono false. Quelle frasi non ci sono nel fascicolo», ci assicura un inquirente.

siri intercettazione 30mila euro

Il giorno dopo Amadori rintuzzava e Belpietro faceva la ola mentre la Lega e Morisi si tuffavano sulla questione con il tipico piglio di chi ha naso per le figure di emmenthal:

falsa intercettazione siri vera 1

Insomma, la falsa intercettazione contro Siri era già entrata nel circolo tossico delle fake news anche se nel frattempo chi aveva le carte smentiva Amadori e Belpietro. Oggi però c’è una novità: Manlio e Vito Nicastri hanno ammesso l’esistenza della vicenda che secondo Amadori era come l’attentato a Belpietro (cioè, inesistente). E ora che si fa? La prima pagina della Verità sta ospitando le scuse con rettifica? Vediamo.

amadori belpietro siri

Ah, ovviamente tra gli espertoni non c’era soltanto La Verità, qui possiamo anche ammirare la famosa garantista Annalisa Chirico, che successivamente abbandonerà le indagini antimafia per concentrarsi sulla colpevolezza intrinseca delle ONG:

annalisa chirico

EDIT: La Verità ci risponde invitandoci a leggere con più attenzione gli articoli e linka questo articolo di Giacomo Amadori:

la verità

Noi restiamo qui in attesa di capire se per caso stiamo parlando di qualche facezia mentre Nicastri conferma la ciccia della discussione.

nicastri arata nicastri arata 1

Leggi anche: Il boss dell’eolico che conferma la tangente di 30mila euro al leghista

Potrebbe interessarti anche