Il Grande Bluff sull’Europa del governo Lega-M5S

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-05-17

Daniel Gros, economista tedesco: «Cambiare i trattati? Dato che serve l’unanimità, le probabilità sono zero. Si tratta solo di propaganda»

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Daniel Gros, l’economista tedesco che dirige il prestigioso Center for european policy studies di Bruxelles e che in molte occasioni ha dimostrato la sua sostanziale ostilità nei confronti della solidarietà europea, va all’attacco del governo Lega-M5S e in particolare della bozza circolata l’altroieri. Ma Gros fa notare soprattutto che la proposta di cambiare i trattati è scritta sull’acqua:

«Non fa niente. Il solo fatto che qualcuno abbia pensato di inserire in un programma di governo assurdità come l’“auto-perdono” di 250 miliardi di debito, anche se poi se l’è rimangiato, aleggerà per sempre come una cappa inestinguibile sul vostro Paese. Senza contare il grossolano errore di attribuire alla Bce quello che sta nei forzieri della Banca d’Italia, che se li cancellasse farebbe un doppio danno al suo Paese. E poi, guardi, sono sicuro che loro lo pensano davvero. Sono stato proprio oggi a un dibattito con un eurodeputato leghista che ha placidamente ribattuto: ma che problema c’è? E questo l’ha detto a smentita ufficiale fatta».

E l’uscita dall’euro?
«Beh, l’avete sentito anche voi Grillo riprendere per l’ennesima volta il caso mentre la tempesta infuriava sui mercati. Non si rendono conto che Maastricht e le altre regole europee vincolano i Paesi e non i singoli governi. Questi possono cambiare, ma le regole europee sono lì, codificate».

contratto lega-m5s 5

La Lega risponde che si batterà per cambiare i trattati.
«Dato che serve l’unanimità, le probabilità sono zero. È solo propaganda, far parlare la pancia e non la testa. Populismo nel senso più letterale: le chiacchiere da bar, le proteste sterili e viscerali, diventano un programma politico. Anzi, un non-programma, perché non dicono cosa fare se il loro tentativo va a vuoto, ma neanche se riesce»

E tanto per chiudere in bellezza, Daniel Gros pronostica anche la chiusura del Quantitative Easing: «Dopo questa “sparata” di Lega e M5S mi sembra impossibile. Chi continuerebbe a comprare titoli sapendo che sotto sotto c’è qualcuno che trama per non restituire i soldi?».

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