Economia
Alitalia e le presunte offerte di Toto e Benetton
neXtQuotidiano 22/05/2019
Il tempo passa, la scadenza per la vendita è fra tre settimane, la cordata Fs-Tesoro e Delta stenta a decollare, mentre le perdite salgono e arrivano a un milione di euro al giorno
Per Alitalia il tempo passa, la scadenza per la vendita è fra tre settimane, la cordata Fs-Tesoro e Delta stenta a decollare, mentre le perdite salgono e arrivano a un milione di euro al giorno. Insomma, sembra proprio il momento giusto per mettersi a cazzeggiare sui Benetton e sui Toto, come faceva ieri Luigi Di Maio richiamando il gruppo di Ponzano Veneto: «Non consiglio di lanciare queste sfide al governo da parte dei Benetton, perché abbiamo un tavolo molto serio al ministero delle Infrastrutture per la revisione delle concessioni perché la ferita del Ponte Morandi è ancora aperta. Nessuno pensi che si entra in Alitalia per comprare il silenzio del Governo su altri dossier».
L’uscita è arrivata dopo quella di Luciano Benetton: «Gli Aeroporti di Roma e Alitalia hanno certamente interessi comuni. Ma non sono arrivate proposte», ha aggiunto, e in merito all’ipotesi che il governo possa chiedere ad Atlantia di partecipare al salvataggio di Alitalia mentre ha annunciato l’intenzione di revocare la concessione autostradale, ha detto: «Non so se davvero si possano revocare le concessioni. Di sicuro bisogna decidere: o siamo razza padrona o siamo imprenditori affidabili». E sui Toto? A una domanda sulle indiscrezioni sulla presentazione di una manifestazione d’interesse del costruttore Carlo Toto per entrare nella cordata guidata da Fs, Di Maio ha risposto: la manifestazione d’interesse di Toto «se è stata presentata, è stata presentata ai commissari, credo sia notizia di qualche ora fa, tornerò al ministero e guarderò».
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