Virginia Raggi si dissocia dalla vignetta di Marione sulla UE come Auschwitz

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-12-15

Una vignetta sulla Brexit che dipinge Boris Johnson come un ebreo che riesce a scappare dall’Unione Europea raffigurata come Auschwitz costringe la sindaca a dissociarsi dal vignettista preferito dal Comune di Roma

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Marione è il disegnatore ex militante del MoVimento 5 Stelle che adesso si sente vicino a Vox Italia di Fusaro ma nel frattempo è stato dal comune di Roma incaricato, senza compenso, di disegnare il fumetto che illustra il nuovo regolamento di Polizia Urbana. Una scelta di Virginia Raggi non sembra essere orgogliosa, visto che la sua pagina facebook nemmeno lo nomina (forse a causa delle tante situazioni “difficili” in cui si è trovato il vignettista polemizzando su Internet).

Virginia Raggi si dissocia dalla vignetta di Marione sulla UE come Auschwitz

Oggi però la situazione è ulteriormente peggiorata a causa di una vignetta sulla Brexit che dipinge Boris Johnson come un ebreo che riesce a scappare dall’Unione Europea raffigurata come Auschwitz che Marione ha pubblicato sul suo profilo. Una vignetta che ha costretto la Raggi a dissociarsi personalmente in una nota (che però non è stata riportata sulla sua pagina FB): “Quella vignetta non ha nulla a che vedere con l’amministrazione ma ci tengo a dire che non rappresenta il mio pensiero e contrasta con la mia sensibilità su temi che mi hanno sempre vista impegnata in prima persona. Bisogna fare molta attenzione quando si toccano tematiche come i campi di sterminio e le persecuzioni naziste”.

MARIONE VIGNETTA AUSCHWITZ UNIONE EUROPEA

Va segnalato che la vignetta riporta anche la firma di Diego Fusaro (in alto a sinistra). Poco prima il gruppo del Partito Democratico in Campidoglio aveva chiesto alla sindaca di “prendere le distanze” dal vignettista. Tra le vignette di Marione c’è anche  una tavola che mostra una Sardina con la testa di Mattia Santori in bocca ad un cane con la faccia di Prodi e con dietro un vampiro vestito con la bandiera della UE.

marione vignetta sardine

“L’Unione europea come Auschwitz. L’Inghilterra come un bambino in fuga da un campo di sterminio. Ecco il miserabile vignettista della sindaca Raggi che si cimenta in una vergognosa e offensiva rappresentazione della Brexit. Per farsi un po’ di propaganda di bassa lega usa l’orrore dell’Olocausto. Offende milioni di vittime della follia nazi-fascista”, scrive il gruppo Pd in una nota”Una rappresentazione satirica che colpisce per la sua crudelta’ ogni democratico – prosegue la nota – e tutti coloro che hanno combattuto contro le mostruosita’ delle dittature che hanno generato e teorizzato la Shoah. E’ bene sottolineare che a prezzo del carcere duro, del confino e della vita alcuni democratici come in primo luogo Altiero Spinelli hanno progettato e idealizzato nell’Europa un continente di pace che potesse risorgere uniti dalle macerie della guerra. Una nuova Europa e’ bene ricordarlo, che Roma ha tenuto a battesimo con i Trattati del 1951. La sindaca Raggi apprezza ancora la satira del suo vignettista di fiducia? Ritiene ancora di doversi avvalere dell’ausilio di un personaggio del genere? E’ opportuno che la campagna in corso nelle scuole a firma del cosiddetto ‘Marione’ sia ancora mantenuta? Quanto accaduto e’ vergognoso, offende i romani, gli italiani e gli europei, e’ inaccettabile che il signor Improta si faccia pubblicita’ sotto l’egida di Roma. La sindaca Raggi prenda le distanze da questo inqualificabile personaggio, chieda scusa e ritiri la campagna e il materiale diffuso con la firma di questo ignobile suo collaboratore”.

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