Vaccini, c’è tanta confusione sotto il cielo dell’autocertificazione

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-08-10

Bussetti dà ragione ai presidi contro Grillo, ma è lui ad aver firmato la circolare sulle autocertificazioni. La ministra invece è sempre più in confusione

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C’è tanta confusione sotto il cielo dei vaccini: ieri l’Associazione Nazionale Presidi ha fatto sapere che non prenderà in considerazione la circolare del ministero della Salute sull’autocertificazione. I presidi  terranno conto solo dei certificati vaccinali delle Asl e non dell’autocertificazione resa possibile dalla circolare ministeriale del 5 luglio firmata da Giulia Grillo (Salute) e Marco Bussetti (Istruzione). Ed è lo stesso Bussetti a sostenerli:«È opportuno considerare le preoccupazioni dei dirigenti scolastici, snodo fondamentale del sistema istruzione. Non possono essere gravati di incombenze sanitarie». Ma ai più attenti di voi non sarà certo sfuggita una circostanza curiosa: Bussetti sta smentendo la circolare che lui stesso ha firmato. Il che dimostra che la situazione sia di grossa confusione anche nelle teste di alcuni ministri.

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Coperture per le vaccinazioni previste entro i 24 mesi di età (Corriere della Sera, 10 agosto 2018)

Certo, in tema di confusione è impossibile battere la ministra Grillo: l’altroieri se l’è presa con Roberto Burioni che aveva pronosticato per lei un futuro difficile visto che verrà sbranata al primo morto di morbillo: «I toni di queste ore non sono degni di un Paese civile. Io sono vicina a Burioni per l’aggressione subìta. Non è degno augurare a un medico che la pensa diversamente di affogare, come non esiste prendersela con Bebe Vio che spero di incontrare a breve. Ma è anche una spiacevole strumentalizzazione sentirsi dire da un accademico che “verrò sbranata al primo morto”. Non puoi illudere la gente che non morirà nessuno. Dobbiamo essere realisti». Una risposta che ha scatenato il giusto sarcasmo degli esperti come l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco:

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giulia grillo morti morbillo 1

Lopalco ha spiegato che in realtà c’è chi può garantire che non si muoia di morbillo: lo può fare chi ha eradicato la malattia grazie alle vaccinazioni: “Nel 2016, dato certificato nel 2017, ben 42 dei 53 Paesi membri della regione Europea dell’OMS avevano interrotto la circolazione endemica di morbillo. Vaccinando.
Evitare i morti per morbillo, non solo si può, ma è un imperativo per un Paese che si dichiari civile. E, cosa non secondaria, che abbia firmato un patto di eliminazione con l’OMS”. Ma tutto questo la Grillo non lo sa.

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