Politica
Toninelli contestato dal M5S per il Passante di Bologna
neXtQuotidiano 25/03/2019
L’opera aiuterebbe a fare respirare il traffico in uno snodo critico. Ma i grillini si sfogano: «Abbiamo lottato per anni contro quest’opera e ora Toninelli la avalla»
Toninelli dà il via libera al Passante di Bologna, ma gli eletti del M5S si ribellano contro il «loro» ministro. Così lo hanno invitato sul posto per fargli vedere cosa comporterebbe l’ampliamento delle corsie tra autostrada e tangenziale. L’opera aiuterebbe a fare respirare il traffico in uno snodo critico. Ma i grillini si sfogano: «Abbiamo lottato per anni contro quest’opera e ora Toninelli la avalla». Domenica gli eletti al Comune hanno scritto al ministro:
Ci sarebbe piaciuto discutere la nostra proposta prima che il Ministro decidesse di procedere in tutt’altra direzione senza ritenere opportuno consultarci. Non vogliamo certo sprecare il tempo prezioso del Ministro obbligandolo ad ascoltare le ragioni e le proposte dei cittadini dopo averli ignorati per nove mesi.
Per onorare la disponibilità all’ascolto del Ministro, tuttavia, saremo ben lieti di accoglierlo a Bologna e accompagnarlo a visitare il Passante di Mezzo, per aiutarlo a vedere con i suoi occhi, ascoltare con le sue orecchie e respirare con i suoi polmoni la condizione di grave inquinamento atmosferico e acustico a cui la sua decisione, presa di concerto con le amministrazioni locali, condanna tutti i bolognesi in misura inversamente proporzionale alla distanza delle loro case dal tracciato della tangenziale-autostrada.
Come punto di partenza della visita guidata proponiamo il ponte di San Donnino, che riteniamo particolarmente rappresentativo della situazione, preferibilmente in un giorno feriale e in ora di punta. Certi che il Ministro non vorrà rifiutare il nostro invito, restiamo in attesa di un cortese riscontro.
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