Opinioni
Tommaso Currò: dal MoVimento 5 Stelle al PD
neXtQuotidiano 01/04/2015
Il deputato Tommaso Currò, ex MoVimento 5 Stelle ed ora nel gruppo Misto, ha aderito al Partito Democratico. Lo ha comunicato in Aula la presidente della Camera Laura Boldrini. L’annuncio è stato salutato da applausi ironici dei deputati di M5S. Currò aveva annunciato il suo addio al MoVimento il 16 dicembre scorso. Il suo addio […]
Il deputato Tommaso Currò, ex MoVimento 5 Stelle ed ora nel gruppo Misto, ha aderito al Partito Democratico. Lo ha comunicato in Aula la presidente della Camera Laura Boldrini. L’annuncio è stato salutato da applausi ironici dei deputati di M5S. Currò aveva annunciato il suo addio al MoVimento il 16 dicembre scorso. Il suo addio finisce nel mirino dei grillini su Twitter. Il deputato 5 Stelle Alessio Villarosa ha twittato: “Pensavo al pesce d’aprile, invece no! Ivan Catalano a Scelta Civica e Tommaso Currò al Partito Democratico. Standing ovation in aula”. Il collega M5S Matteo Dall’Osso rincara la dose: “Grande Tom Curro! Da prima M5S e ora la Laura Boldrini ne annuncia il passaggio al PDmenoL. Congratulazioni, farai carriera!”. Andrea Colletti attacca: “Non è uno scherzo da 1 aprile. Currò è passato ufficialmente al gruppo PD. Purtroppo certa gente e’ senza vergogna”.
All’epoca, durante la dichiarazione di voto a titolo personale sulla risoluzione relativa al Consiglio Ue, Currò aveva attribuito al governo «il merito di aver adottato per la prima volta decisioni in ambito europeo che hanno marcato un segno di discontinuità con le politiche di austerità del passato, concausa dello stato di crisi in cui versa oggi il Paese». E poi aveva attaccato il MoVimento: «Da un lato – rileva – c’è chi si assume la responsabilità di governare il Paese e dall’altro chi tenta di risolvere la crisi esclusivamente con atteggiamenti pregiudizievoli per la stabilita’ delle Istituzioni della Repubblica. C’è chi intende migliorare le regole per un Europa più equa e più giusta e chi propone alleanze con la destra populista di Farage, predicando una deleteria uscita dall’Euro e minando quel processo di integrazione degli Stati che ha permesso all’Europa di godere del più lungo periodo storico di pace». A febbraio il suo nome era stato fatto tra i papabili per il passaggio al PD dopo un discorso di Davide Faraone al Pd siciliano.