Tommaso Currò lascia il M5S e vota Renzi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2014-12-16

Il deputato già critico lo annuncia al termine di una dichiarazione di voto. Il plauso di Renzi e la quasi rissa sfiorata con Sibilia

article-post

Tommaso Currò lascia il gruppo di M5S alla Camera: lo annuncia al termine di una dichiarazione di voto. «Voglio sentirmi sereno ed orgoglioso di lavorare per un progetto politico nel quale riconoscermi e attraverso il quale operare. Oggi questa condizione in M5S non c’è più», ha detto. Ma l’addio di Currò non viene digerito bene dai 5 Stelle in aula: Carlo Sibilia si alza e sfregando le dita tra loro urla a Renzi «Lo hai pagato eh?»; il premier lo ignora, mentre dal gruppo del Pd si invita al silenzio.

L’intervento video di Tommaso Currò

Il presidente del Consiglio Renzi lascia l’Aula solo dopo che Curro’ finisce l’intervento e si risiede al suo posto, mentre il compagno di banco si era platealmente allontanato. Alla fine del discorso arriva l’ovazione dei deputati PD, e cominciano anche gli insulti sul profilo Facebook del deputato. Alla fine Renzi commenta: «Ho fatto un’apertura, è stata capita».

tommaso currò insulti fb
I commenti sulla pagina Facebook di Currò

Da sottolineare che anche deputati come Danilo Toninelli  e Federico D’Inca’ e senatori come Vito Crimi passano alla polemica diretta con Currò:
tommaso currò danilo toninelli
 
tommaso currò federico d'incà
TOMMASO CURRÒ LASCIA IL MOVIMENTO 5 STELLE E VOTA RENZI
In dichiarazione di voto a titolo personale sulla risoluzione relativa al Consiglio Ue, Currò attribuisce al governo «il merito di aver adottato per la prima volta decisioni in ambito europeo che hanno marcato un segno di discontinuità con le politiche di austerità del passato, concausa dello stato di crisi in cui versa oggi il Paese». E poi attacca il MoVimento: «Da un lato – rileva – c’è chi si assume la responsabilità di governare il Paese e dall’altro chi tenta di risolvere la crisi esclusivamente con atteggiamenti pregiudizievoli per la stabilita’ delle Istituzioni della Repubblica. C’è chi intende migliorare le regole per un Europa più equa e più giusta e chi propone alleanze con la destra populista di Farage, predicando una deleteria uscita dall’Euro e minando quel processo di integrazione degli Stati che ha permesso all’Europa di godere del più lungo periodo storico di pace».
 
tommaso currò movimento 5 stelle 1
La pagina di presentazione di Tommaso Currò sul sito siciliano del MoVimento 5 Stelle

L’ADDIO AI GRILLINI
«Con il 25% del consenso elettorale – dice ancora – dovevamo contribuire a risolvere i problemi del Paese e rendere l’Italia più competitiva nello scenario internazionale, invece, nonostante il dissenso interno, abbiamo giocato alla delegittimazione ed alla distruzione senza alcuna forma di rispetto e di responsabilità. Abbiamo utilizzato l’alibi del 51 %, inteso come unica forma possibile di governo per giustificare una condotta del tutto omissiva verso le attese che ben 8 milioni e 700 mila italiani avevano riposto in noi. Condivido il tentativo di rinnovamento della classe dirigente del Paese, ed al pari di molti colleghi qui presenti, intendo partecipare attivamente al processo di moralizzazione della politica. Infine, rivendico il mio diritto a rappresentare il territorio nel quale sono stato eletto. Nei momenti, in cui ho cercato di rappresentarne gli interessi, ho paradossalmente avuto più ostacoli dal movimento a cui appartengo rispetto agli altri partiti. Voglio sentirmi sereno ed orgoglioso di lavorare per un progetto politico nel quale riconoscermi e attraverso il quale operare: oggi Signor Presidente questa condizione in questo gruppo non c’è più Le comunico quindi le mie dimissioni dal Gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle», ha concluso Currò.
Altri insulti sulla pagina Fb di Currò
Altri insulti sulla pagina Fb di Currò

Potrebbe interessarti anche