Crac banche, il sito per i rimborsi è fermo

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-08-29

Gli interessati hanno 180 giorni per fare la domanda sulla piattaforma on line gestita dalla Consap e caricare tutti i documenti. Ma il sito non funziona

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Il 22 agosto, con la pubblicazione dell’ultimo dei decreti sulla Gazzetta Ufficiale, è scattato il conto alla rovescia: gli interessati hanno 180 giorni per fare la domanda sulla piattaforma on line gestita dalla Consap e caricare tutti i documenti per i rimborsi. Ma non è così semplice, come racconta oggi Rosaria Amato su Repubblica:

«Il sito va in blocco continuamente», segnalano dal Friuli al Veneto all’Emilia Romagna. La schermata «Ci dispiace, c’è stato un problema», che segue alla registrazione non andata a buon fine è diventata l’incubo in questi giorni degli ex azionisti e obbligazionisti delle ex banche venete e del Centro Italia che stanno cercando di ottenere gli indennizzi promessi. «Solo lunedì abbiamo ricevuto 1000 email e 500 telefonate», dice Luigi Ugone, presidente dell’associazione veneta ‘Noi che credevamo nella Banca Popolare di Vicenza’.

«Quello che ci preoccupa è che non c’è una linea dedicata, eppure i sottosegretari che hanno seguito il Fir ci avevano garantito che ci sarebbe stato, almeno per le associazioni. Abbiamo chiesto un incontro alla Consap, e la risposta è stata che ci sarà, ma solo quando verranno verificate le criticità. Intanto passano i giorni», dice Barbara Venuti, vicepresidente dell’associazione friulana ‘Consumatori Attivi’.

rimborsi automatici truffati dalle banche
Rimborsi automatici ai truffati dalle banche: come funzionano (Il Sole 24 Ore, 12 maggio 2019)

«Attualmente l`assistenza ai richiedenti viene fornita telematicamente mediante un servizio di contact center – conferma Carlo D’Andrea, il dirigente Consap che si sta occupando del Fondo – attivato assieme al portale Fir lo scorso 1 luglio. La risposta perviene via email, ciò ci sta permettendo di categorizzare le richieste di assistenza e di standardizzare le relative risposte all’utenza. È in previsione l’apertura a partire dal prossimo lunedì 2 settembre anche del canale telefonico. La prossima settimana si stabiliranno i tempi con la Commissione Tecnica istituita dal Mef per gli incontri con le associazioni dei risparmiatori».

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