Sergio Vessicchio: il giornalista che diceva “l’arbitro donna è uno schifo” radiato dall’Albo

di Mario Neri

Pubblicato il 2019-11-29

L’Ordine dei giornalisti della Campania comunica che il Consiglio di disciplina territoriale, dopo approfondita istruttoria come previsto dalla legge, ha provveduto a radiare dall’Albo il giornalista pubblicista Sergio Vessicchio. In precedenza lo stesso Vessicchio era già stato sospeso dall’Albo. La decisione è stata notificata anche al procuratore generale della Corte d’Appello di Napoli. La radiazione …

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L’Ordine dei giornalisti della Campania comunica che il Consiglio di disciplina territoriale, dopo approfondita istruttoria come previsto dalla legge, ha provveduto a radiare dall’Albo il giornalista pubblicista Sergio Vessicchio. In precedenza lo stesso Vessicchio era già stato sospeso dall’Albo. La decisione è stata notificata anche al procuratore generale della Corte d’Appello di Napoli. La radiazione è stata delibera ai sensi dell’art. 55 della legge n° 69 del 1963 e successive modifiche”.

Sergio Vessicchio, telecronista di CanaleCinqueTv, era diventato famoso ben oltre il territorio campano perché ha avuto la geniale idea di insultare una guardalinee prima dell’incontro tra Agropoli e Sant’Agnello, valida per il campionato di eccellenza. “È uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri in un campionato dove le società spendono centinaia di migliaia di euro, è una barzelletta della Federazione una cosa del genere”, ha detto Vessicchio mentre Annalisa Moccia della sezione di Nola, designata per la partita del campionato di Eccellenza della Campania tra Agropoli e Sant’Agnello, andava a controllare le reti della porta prima di raggiungere il centrocampo.

sergio vessicchio insulti annalisa moccia

Il fatto accadde appena prima dell’inizio della partita dove un dirigente dell’Agropoli si era lamentato, in generale, della qualità di arbitri e guardalinee della zona, senza però fare alcun riferimento al sesso. Vessicchio invece disse: “Pregherei la regia di inquadrare l’assistente donna che è una cosa inguardabile”. Successivamente Vessicchio disse che Moccia era “impresentabile per un campo di calcio”. Infine, per completare il curriculum di Vessicchio, va segnalata  la surreale intervista rilasciata al Fatto Quotidiano in cui sosteneva che intendeva dire il contrario di quello che ha detto: “Ho sbagliato ma non era quella la mia intenzione, per questo mi scuso. Volevo dire che nel Cilento e in Campania le arbitre donne vengono vessate. È uno schifo quello che si verifica, finiscono nel mirino tra offese, insulti, battutine e ingiurie dal momento in cui arrivano sul campo di calcio”.

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