Renzi come Di Maio: l’alleanza in Umbria è stato un errore

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-28

A nessuno è sfuggito che durante il suo discorso alla Leopolda Renzi ha rivendicato la nascita del governo Conte BIS ma ha anche detto che la legislatura (e non il governo) deve durare fino alla naturale scadenza del 2023. Conte in bilico?

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Matteo Renzi non si è presentato e nemmeno ha mandato qualcuno di Italia Viva a farsi fotografare insieme a Conte, Speranza, Zingaretti e Di Maio nell’ultima kermesse prima del voto in Umbria. “Quella foto è stato un errore”, sussurrano oggi da IV mentre il senatore di Scandicci si prepara a una serie di conferenze in quel di New York. Racconta il Messaggero:

Ecco, la decisione di trasformare la disfida regionale in una partita politica di livello nazionale e soprattutto la scelta di schierare il presidente del Consiglio nell’ultima uscita elettorale, per Renzi è stato un grave errore. E giudica un atto di arroganza aver considerato Conte l’uomo dei miracoli e dal tocco magico, quello capace di ribaltare una sconfitta annunciata. Anche perché, come dimostra il pessimo risultato di Bianconi, secondo il capo di Italia Viva, Conte non ha né il tocco magico, né può fare miracoli: una cosa è l’indice di gradimento che gli accreditano i sondaggi, un’altra sono i voti che porta.

E i dati Umbri, ha confidato Renzi ai suoi, provano che Conte di voti non ne aggiunge neppure uno. Un po’ ciò che pensa (e voleva dimostrare) Di Maio. In estrema sintesi, per l’ex premier la scelta di schierare il presidente del Consiglio è stato un boomerang. Un errore grossolano, inspiegabile e clamoroso, motivato esclusivamente dalla volontà del capo 5Stelle di inserire anche Conte nel gruppo degli sconfitti.

zingaretti di maio conte bianconi speranza foto

Ma c’è di più: a nessuno è sfuggito che durante il suo discorso alla Leopolda Renzi ha rivendicato la nascita del governo Conte BIS ma ha anche detto che la legislatura (e non il governo) deve durare fino alla naturale scadenza del 2023. Legittimando così le voci che vogliono tra i suoi obiettivi anche la sostituzione del presidente del consiglio Conte, un obiettivo condiviso oggi da Salvini che infatti non ha risparmiato battute sul Financial Times. È questa la prossima tappa?

Leggi anche: La sconfitta in Umbria e la liquefazione dell’alleanza civica M5S-PD

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