Non c’è accordo tra PD e M5S nel Lazio: Giuseppe Conte candida la giornalista Donatella Bianchi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-12-27

A differenza di quel che accadrà in Lombardia i prossimi 12 e 13 febbraio, i due partiti non hanno trovato alcuna convergenza

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In Lombardia, ci sarà un’alleanza – sancita anche dal voto online dopo l’annuncio di Giuseppe Conte – tra il MoVimento 5 Stelle e il Partito Democratico attorno al nome di Pierfrancesco Majorino. Nel Lazio, invece, i due partiti correranno con due candidati e due liste differenti. Perché dopo settimane in cui si è tentato un accordo, i pentastellati hanno deciso di correre da soli nella corsa alla poltrona lasciata vacante da Nicola Zingaretti. E il nome su cui i grillini hanno puntato è quello della giornalista, ex Presidente del WWF, Donatella Bianchi.

Donatella Bianchi, chi è la candidata M5S per le Regionali del Lazio

L’annuncio ufficiale è arrivato dalle parole di Giuseppe Conte che, in un’intervista rilasciata oggi al quotidiano Avvenire, ha confermato le voci che già circolavano nell’ambiente pentastellato da qualche giorno:

“Incarna perfettamente i valori del Movimento, rappresenta al meglio il nostro programma politico, sociale ed ambientale ed è un nome condiviso con le altre forze politiche, sociali e civiche con cui stiamo condividendo il percorso, a partire da Coordinamento 2050”.

Giornalista Rai, conduttrice del programma Linea Blu, ex Presidente del WWF (dal 2014 al 2019) e al vertice del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Donatella Bianchi ha 59 anni. È nata a La Spezia e ha, nella sua carriera, sempre affrontato temi legati all’ambiente e all’agricoltura. Giuseppe Conte, dunque, ha scelto lei come figura da contrapporre politicamente agli altri due nomi già in campo: Alessio D’Amato per il PD (e il Centrosinistra) e Francesco Rocca per quel che riguarda il Centrodestra. Ma perché nel Lazio nn è stata trovata la convergenza con il Partito Democratico?

“Noi avevamo fatto delle richieste programmatiche, loro il giorno dopo ci hanno risposto con il diktat su un nome senza neppure accettare una discussione sui temi. Mentre la nostra candidata, come avevo promesso, va oltre gli schieramenti”.

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