La metro a Repubblica riapre ma le scale mobili sono ancora rotte

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2019-06-26

Le scale mobili all’epoca danneggiate sono ancora rotte. Ma allora cosa hanno fatto in questi otto mesi? 246 giorni chiusa per riaverla come il 23 ottobre dopo l’incidente

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Il 23 ottobre 2018 la fermata della Metro A a Repubblica venne chiusa per la rottura delle scale mobili mentre passavano i tifosi del CSKA Mosca a Roma per assistere alla partita di Champions League. Salvini e Raggi all’epoca accusarono i tifosi di aver provocato il crollo. Non era vero.

La metro a Repubblica riapre ma le scale mobili sono ancora rotte

Il crollo è stato causato dalla mancata manutenzione da parte di ATAC. E stamattina la metro a Repubblica ha riaperto dopo otto mesi di indagini sui fatti (all’inizio) e poi di lavori da parte di ATAC. Con un dettaglio: le scale mobili all’epoca danneggiate sono ancora rotte. Ma allora cosa hanno fatto in questi otto mesi?

Ieri, nella giornata di sciopero, era prevista la riapertura ma alla fine di giorni ne dovevano passare 246. In più rimane il rebus della stazione Barberini, ancora sotto sequestro. La fermata è chiusa dal 21 marzo 2019, anche in questo caso per colpa di una scala mobile che nella mattinata cominciò ad accartocciarsi. Due giorni dopo, il l 23 marzo, fu vietata anche quella di Spagna, in via precauzionale. E tutto il centro, da Termini al Flaminio, si trovò isolato, senza collegamento metro. Una situazione che ha spinto il Campidoglio a rimandare per due volte la sperimentazione dei varchi elettronici al Tridente, partita solo dopo la riapertura di Spagna. La sperimentazione durerà fino al 30 giugno, ma se dal 1 luglio scatteranno le multe è ancora un mistero. C’è in ballo una nuova stesura della delibera, che potrebbe riammettere nella nuova ztl gli scooter, adesso banditi. La sindaca Raggi ci sta pensando.

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