Politica
Luigi, stai sereno: come i grillini si schierano tra Di Maio e Di Battista
neXtQuotidiano 24/06/2019
Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio, che ieri se le sono date senza nominarsi come i leader democristiani della Prima Repubblica, cominciano a sembrare come Letta e Renzi
Monica Guerzoni sul Corriere della Sera oggi ci racconta le correnti renzian ehm grilline all’interno del MoVimento 5 Stelle mentre scoppia il disagio tra i due contendenti. Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio, che ieri se le sono date senza nominarsi come i leader democristiani della Prima Repubblica, cominciano a sembrare come Letta e Renzi:
Sarà. Ma intanto senatori e deputati romani provano a organizzarsi in corrente per puntellare Di Battista, nato anche lui all’ombra del Cupolone. Manovre sottotraccia, che nessuno ammetterebbe mai. Paola Taverna infatti smentisce «attriti e malumori» e si ostina a dipingere i duellanti come «due amici», uniti dall’amore per il M5S.
Intanto però il ritorno dell’ex deputato spacca il Movimento e fa tremare il governo. Nel team di Di Maio il timore è che Di Battista si stia ritagliando il ruolo del guastatore.« L’apertura al secondo mandato è una polpetta avvelenata», commenta un senatore amico del leader.
E un esponente del governo rivela il timore dei vertici: «Alessandro aveva deciso di rinunciare al ruolo in segreteria, ma ora ha cambiato idea. Ha capito che non si vota e vuole un ruolo per ricostruire il rapporto con la base». Per dirla con la freddura renziana che gira tra i parlamentari: «Luigi, stai sereno».
Leggi anche: Come Laura Castelli e i grillini stanno per diventare Sì TAV