Opinioni
L’assoluzione di Raggi e il Whatsapp di Roberta Lombardi
Mario Neri 12/11/2018
C’è chi le ha detto: “Roberta… a noi attivisti non dispiacerebbe vederti almeno fingere un minimo di vicinanza umana”. Ma l’immagine del profilo su WA dice molto…
Dopo le ben note vicende e i ben noti contrasti, Roberta Lombardi ha recuperato un rapporto con Virginia Raggi, dopo un lungo periodo in cui i contrasti reciproci, innescati dal rapporto molto saldo della Faraona con Marcello De Vito che è stato oggetto di dossieraggio da parte degli altri tre consiglieri eletti all’epoca della corsa alla candidatura in Campidoglio. La Lombardi, oggi all’opposizione in Regione Lazio dopo il fallimento della sua sfida a Zingaretti, è stata però una delle poche nel MoVimento 5 Stelle a esultare abbastanza compostamente per la sentenza di assoluzione pronunciata dal giudice Ranazzi. Su Twitter il suo messaggio è sembrato più un avvertimento alla Raggi che un grido d’esultanza, e infatti su Facebook c’è anche chi ha fatto dell’ironia: “Roberta… a noi attivisti non dispiacerebbe vederti almeno fingere un minimo di vicinanza umana”.
Ma c’è un altro particolare interessante. Ieri il Messaggero ha scritto che alla vigilia della sentenza la capogruppo alla Regione Lazio come immagine di WhatsApp aveva una ragazza che si attaccava a una bottiglia con la scritta “ci sono giornate che dovrebbero concludersi con mezza bottiglia di prosecco bevuta a canna”. Una frase di buon auspicio? Di certo i rapporti tra Campidoglio e via della Pisana continuano a non essere granché idilliaci.