«La Lega ha violato la privacy dei bambini a Pianoro»

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-19

Il PD accusa il consigliere comunale leghista Vecchiettini di aver trafugato da un armadio alcuni fogli con appunti redatti a mano e a macchina con dati sensibili di cittadini pianoresi

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Nuova puntata dello scontro fra il Partito democratico e la Lega sulla vicenda dei bambini ‘schedati’ a Pianoro, in provincia di Bologna. I dem pianoresi hanno infatti distribuito un volantino in cui stigmatizzano “il comportamento del consigliere comunale leghista Luca Vecchiettini, che in modo strumentale e per meri scopi elettorali in vista delle prossime regionali, ha trafugato da un armadio alcuni fogli con appunti redatti a mano e a macchina con dati sensibili di cittadini pianoresi”.

«La Lega ha violato la privacy dei bambini a Pianoro»

Pronta la replica della candidata del Carroccio alla presidenza della Regione, Lucia Borgonzoni, che parla senza mezzi termini di “campagna diffamatoria” e annuncia un’interrogazione “per chiedere al ministro dell’Interno se non ritenga opportuno avviare un’indagine ispettiva per fare luce sull’operato dell’amministrazione comunale”. Nel volantino, i dem ricordano che “l’ufficio comunale in cui è situato l’armadio è stato assegnato ai gruppi presenti in Consiglio, non e’ aperto al pubblico e le chiavi sono state consegnate ai capigruppo”. Dunque Vecchiettini avrebbe violato “il comportamento di riservatezza a cui e’ tenuto ogni eletto consegnando, non si capisce a che titolo, le foto dei fogli a Borgonzoni, che le ha pubblicate (censurando i nomi dei bambini, ndr)”. Ora, chiudono i dem, “lasciamo a chi curerà le indagini, se si riterranno necessarie, di entrare nel merito delle violazioni, ma resta il fatto che un consigliere comunale ha sacrificato la privacy dei cittadini solo per dare visibilità mediatica al suo partito”.

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Da parte sua, la senatrice leghista parla di “macchina del fango” da parte del Pd, a base di “volantini con ricostruzioni totalmente inventate”, assicura che “proseguiamo nelle nostre battaglie a tutela delle famiglie e dei minori”, e manda a dire ai dem che “hanno superato il limite”, aggiungendo che “i responsabili di tutto questo ne risponderanno nelle sedi opportune”. Infine, Borgonzoni anticipa che sulla vicenda dei bambini ‘schedati’ “presenterà un’interrogazione per chiedere al ministro dell’Interno se non ritenga opportuno avviare un’indagine ispettiva per fare luce sull’operato dell’amministrazione comunale”. Vecchiettini “non ha trafugato alcunché, ma ha semplicemente agito nelle sue prerogative, segnalando fatti gravi”, secondo l’esponente leghista, che ribadisce che “in questi giorni non ero a Pianoro, anche se, a questo punto, ci andrò presto”. Secondo Borgonzoni, quindi, “quello del Partito democratico e’ un becero tentativo di screditarci per coprire le colpe di un’amministrazione Pd che ha lasciato non protetti i dati sensibili di centinaia di minori e delle rispettive famiglie”.

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