Imolaoggi scrive al Fatto per dire che non pubblica bufale

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-07-21

Il Fatto Quotidiano oggi torna sul convegno su Bibbiano alla Camera perché ha ricevuto una lettera dagli organizzatori in cui ci si lamenta che Imolaoggi venga tacciato di pubblicare bufale: Fornendo il resoconto, frammentario e fuorviante di un convegno svoltosi alla Camera dei deputati, sulle violazione dei diritti dei bambini e delle loro famiglie riemerse, …

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Il Fatto Quotidiano oggi torna sul convegno su Bibbiano alla Camera perché ha ricevuto una lettera dagli organizzatori in cui ci si lamenta che Imolaoggi venga tacciato di pubblicare bufale:

Fornendo il resoconto, frammentario e fuorviante di un convegno svoltosi alla Camera dei deputati, sulle violazione dei diritti dei bambini e delle loro famiglie riemerse, da ultimo,nell’inchiesta della Procura di Reggio Emilia,Il Fatto Quotidiano ha preso posizione il 19 luglio 2019,alla pagina 19,con firme di Sarah Buono e Maria Cristina Fraddosio, affermando che una vicenda riguardante “una decina di bambini”verrebbe amplificata per sostenere tesi riferibili a partiti politici o a posizioni ideologiche o addirittura discriminatorie. Inoltre, il sito di informazione Imola Oggi, cui va il merito dell’organizzazione dell’evento, viene tacciato di pubblicare ‘bufale’.

I sottoscritti, moderatore e relatori nel convegno, esprimono dissenso e rivendicano la propria posizione di tecnici, i quali, in modo riconosciuto nei rispettivi settori di appartenenza, esercitano le proprie professioni al più elevato livello, secondo la più limpida attendibilità, mai posta indubbioda chicchessia, e soprattutto in modo scevro da alcun condizionamento o pregiudizio politico, ideologico O religioso.Si vogliono qui prendere le distanze da chiunque intenda insabbiare o sminuire una vicenda di ingiustizia diffusa, di cui sono vittime bambini e famiglie per lo più deboli e povere e di cui sono responsabili enti solo nominalmente non lucrativi e magistrati impreparati o disonesti.

Il sistema emerso a Bibbiano non solo rispecchia una diffusa e quotidiana violazione dei diritti umani che riguarda centinaia di migliaia di bambini in Italia, come più volte rilevato e censurato dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo; ma risulterebbe raccapricciante anche se riguardasse un bambino solo e qualunque fosse il colore dell’eventuale tessera di partito dei suoi familiari o di coloro che avessero il coraggio di difenderlo. Ridurre questo inquietante contesto ad argomento di polemica politica o ideologica significa favorire la l’ormai noto e documentato sistema che produce guadagno sulla pelle dei bambini e a favore di cooperative ed enti religiosi.

ARMANDO MANOCCHIA, ALESSANDRO MELUZZI, FRANCESCO MIRAGLIA, FRANCESCO MORCAVALLO E VINCENZA PALMIERI

Come hanno fatto notare sul Fatto Quotidiano Sarah Buono e Maria Cristina Fraddosio nel panel dei relatori compaiono i nomi di esperti vicini al CCDU, il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani. Formalmente è una semplice Onlus ma in realtà è la versione italiana della Citizens Commission on Human Rights (CCHR), un’associazione che è emanazione di Scientology, la setta fondata da Ron Hubbard nota per alcuni casi di abuso sugli adepti. Che quelli della CCDU siano di Scientology è pacifico, lo ha ammesso anni fa anche il vicepresidente della Onlus durante uno dei convegni contro il sistema degli affidi. Questa è la risposta delle autrici dell’articolo alla lettera:

Non intendiamo sminuire né insabbiare nulla, neanche le nostre perplessità di fronte alle generalizzazioni che abbiamo ascoltato durante il convegno a partire da un’inchiesta su fatti avvenuti in una parte del territorio della provincia di Reggio Emilia. Di quell’inchiesta il Fatto Quotidiano ha dato ampiamente conto. Imola Oggi si presenta come una testata giornalistica e non lo è, più volte ha pubblicato notizie che si sono rivelate inesatte, il suo sedicente direttore non è iscritto all’Albo dei giornalisti: sorprende che sia stato invitato a moderare un dibattito alla Camera dei deputati e che, addirittura, i giornalisti dovessero accreditarsi per Montecitorio scrivendo a Imolaoggi.it.

Leggi anche: Che ci facevano gli esperti vicini a Scientology al convegno su Bibbiano alla Camera?

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