Opinioni
Il grande ritorno di Beppe Grillo in tribunale
neXtQuotidiano 04/01/2017
Alcuni espulsi poi reintegrati nel MoVimento 5 Stelle stanno per depositare un ricorso al Tribunale Civile contro il regolamento approvato con voto alla fine di ottobre 2016 sul blog di Beppe Grillo dai grillini. Un’impugnazione che mira a far cadere anche il codice etico votato ieri. A depositare l’atto l’avvocato Lorenzo Borré, che ha già […]
Alcuni espulsi poi reintegrati nel MoVimento 5 Stelle stanno per depositare un ricorso al Tribunale Civile contro il regolamento approvato con voto alla fine di ottobre 2016 sul blog di Beppe Grillo dai grillini. Un’impugnazione che mira a far cadere anche il codice etico votato ieri. A depositare l’atto l’avvocato Lorenzo Borré, che ha già vinto in tribunale contro i grillini a Roma e a Napoli. Tra i ricorrenti ci sono espulsi all’epoca delle Comunarie, alcuni cacciati dell’anno precedente, ex candidati e semplici attivisti.
“Impugneremo il nuovo regolamento e le modifiche al non statuto”, annuncia all’Adnkronos Borré. “E’ chiaro – spiega Borré – che fondandosi su Regolamento e non statuto, anche il codice etico è a nostro avviso da considerarsi nullo: si fonda su regole che vanno invalidate. E oltretutto la votazione di ieri non ha raggiunto nemmeno un terzo degli iscritti, perciò è da considerarsi nullo anche per la mancanza di quorum”. Ma più in generale, guardando al Regolamento e al non statuto votati ad ottobre, “sono una quindicina i motivi di impugnazioni, ottimi e abbondanti”, si dice convinto Borré.