Giacinto Della Cananea: chi è il professore nominato da Di Maio

di dipocheparole

Pubblicato il 2018-04-11

In attesa delle risposte degli altri partiti “non staremo con le mani in mano. Domani nominerò un comitato scientifico presieduto da Giacinto Della Caranea”, professore di Diritto amministrativo a Tor Vergata, “per chiedergli un’analisi dei programmi del MoVimento 5 Stelle, del Pd e della Lega per capire gli obiettivi convergenti e creare un primo passo …

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In attesa delle risposte degli altri partiti “non staremo con le mani in mano. Domani nominerò un comitato scientifico presieduto da Giacinto Della Caranea”, professore di Diritto amministrativo a Tor Vergata, “per chiedergli un’analisi dei programmi del MoVimento 5 Stelle, del Pd e della Lega per capire gli obiettivi convergenti e creare un primo passo verso la stesura di un contratto che impegni le forze politiche di fronte agli italiani. Poi con quelli con cui avremo più obiettivi in comune cominceremo a lavorare”. Lo ha annunciato oggi Luigi Di Maio, durante la registrazione di Porta a porta nell’anticipazione mandata in onda dal TG3. Il professor Giacinto Della Cananea, nato nel 1965, è professore ordinario di Diritto amministrativo presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, dove insegna “European Administrative Law” ed è coordinatore del Centro di ricerca per le infrastrutture e le telecomunicazioni. Nell’anno accademico 2013/14 è stato visiting professor presso la Yale Law School. Insegna “European Administrative Law” a Science-Po (Paris). Della Cananea ha partecipato l’anno scorso come relatore a un convegno sulla Giustizia organizzato dal M5S. 

Di Maio ha parlato anche dell’accordo proposto al PD: “Ho proposto un contratto al Pd non per ricostruire il vecchio apparato di potere, quello che ci siamo detto in questi anni resta ma so che c’è un processo interno e io guardo a questo. Ma le risposte che ho ricevuto in questi giorni – e mi sento rispondere anche con dell’ironia – non credo siano giuste, oltre che responsabili, è un modo di rispondere, rispetto a questo momento, che è ingiusto e allora io non ci sto”. Con Matteo Salvini invece c’è “un’interlocuzione istituzionale molto serena al di là dei comunicati stampa che ci scambiamo”, ha concluso Di Maio riferendosi alla telefonata con il leader della Lega in cui è stato scelto Nicola Molteni a capo della commissione speciale.

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