Gaetano Manfredi: il ministro e gli sconti per le tasse universitarie

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-06-07

“Sono convinto che tutte le università italiane stanno lavorando per ripristinare l’esame di presenza, senza però togliere l’offerta a distanza”. Manfredi ha anche sottolineato che durante l’emergenza coronavirus “gli atenei non hanno smesso di lavorare, tanto che i numeri degli esami e dei laureati non sono cambiati rispetto all’anno scorso”

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Gaetano Manfredi, ministro dell’Università, ha rilasciato oggi un’intervista a SkyTg24 parlando dell’università ai tempi del Coronavirus: “Il numero esami e laureati non è cambiato rispetto allo scorso anno. L’università non si è fermata”, ha esordito. Spiegando poi che “L’esame di Stato per l’accesso alle professioni è previsto dalla costituzione e quindi non si può abolire”. Manfredi ha poi detto no alle aule con le barriere in plexiglass a cui pensano al ministero della Pubblica Istruzione: “Plexiglass nelle aule universitarie? No, non ci stiamo pensando. Pensiamo invece all’allungamento dell’orario per le lezioni e a un maggior numero di aule. Ci sarà dunque una diversa organizzazione”.

Sul futuro: “Sono convinto che tutte le università italiane stanno lavorando per ripristinare l’esame di presenza, senza però togliere l’offerta a distanza”. Manfredi ha anche sottolineato che durante l’emergenza coronavirus “gli atenei non hanno smesso di lavorare, tanto che i numeri degli esami e dei laureati non sono cambiati rispetto all’anno scorso”. E promette sconti per la retta: “Interverremo sulle tasse universitarie allargando la no tax area, fino a 20mila euro di reddito Isee non si pagheranno le tasse. Tra 20mila e 30mila ci saranno degli sconti molto importanti e poi ci saranno interventi specifici gestiti dalle singole università per intercettare le famiglie che hanno subito un calo di reddito improvviso e non fotografato dall’Isee”.

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