Opinioni
Gabriella Mereu e la danza della radiata
di dipocheparole
Pubblicato il 2017-10-29
L’imperdibile Gabriella Mereu ci insegna oggi con un po’ di ritardo (o di anticipo, ma si sa: lei è avanti) il ballo dell’estate, ovvero la danza della radiata: “Adesso che sono stata radiata mi ballo le balle della medicina. Lascio ai medici l’esame fisico del sintomo perché io mio occupo del suo aspetto empatico e […]
L’imperdibile Gabriella Mereu ci insegna oggi con un po’ di ritardo (o di anticipo, ma si sa: lei è avanti) il ballo dell’estate, ovvero la danza della radiata: “Adesso che sono stata radiata mi ballo le balle della medicina. Lascio ai medici l’esame fisico del sintomo perché io mio occupo del suo aspetto empatico e per scoprire ciò che il sintomo narra”, premette. E poi si scatena in una danza davvero trascinante e aggraziatissima, come un’Heater Parisi zoppa.
La Mereu è stata radiata dall’Ordine dei Medici nel luglio scorso e ne aveva dato notizia lei stessa in un lungo messaggio pubblicato su Facebook
Da condividere:
Due giorni fa 25 luglio 2017 sono stata radiata ,senza che mi sia stata concessa la discussione in appello, da parte della corte centrale .
Neanche nella radiazione a Cagliari del 7 luglio 2015 mi è stato concesso di spiegare ciò che divulgavo e la mia trentennale ricerca . Mai nessuna persona si è lamentata di me come paziente. Le motivazioni della radiazione sono date dal fatto che:
” Non do il consenso informato” , questa accusa, per la mia maniera di operare, non ha senso in quanto non do farmaci e non tolgo i farmaci alle persone , inoltre spesso le persone che desiderano una mia consultazione sono già informati di una cosa: che non vogliono più tornare alla medicina ufficiale , inoltre il mio è già un trattamento informativo che non ha bisogno di una ulteriore informazione,
che mi avvalgo di collaboratori per poter prendermi cura della gente , che ho prescritto tre libri da leggere che non sono” scientifici ” ,
che svolgo le mie conferenze presso sale dei comuni, che mi faccio pubblicità e motivazioni di questo genere .
Miei colleghi che hanno torturato, ucciso , usato pazienti come cavie farmacologiche, come si apprende dalle cronache, non hanno subito il massimo della pena, che è la radiazione, come l’ho subita io che invece non ho fatto del male a nessuno nè mai potrei essere pericolosa per alcuno.
La radiazione è stata accompagnata da una diffamazione tramite televisione e giornali a cui io non ho potuto avere possibilità di replica .
Mi hanno accusato di non essere scientifica mentre potrei rientrare nella nuovo orientamento della ” medicina narrativa ” ma questo non l’ hanno tenuto in considerazione
perché evidentemente non si rendono conto del vero contenuto della mia divulgazione .
Processata quindi in maniera sommaria come nel tribunale dell’inquisizione sono stata mandata via dall’ albo dei medici .
Continuerò a prendermi cura di voi e ad insegnarvelo in conferenze convegni e seminari perché la gente ha bisogno di me . Continuerò a darvi consigli perché la vostra salute si accompagni alla vostra evoluzione e consapevolezza . Questo non me lo possono impedire .
Ultimamente la Mereu aveva dichiarato di essersi appassionata alle vicende di Charlie Gard. Qualche tempo fa era stata protagonista di un servizio su Presa Diretta insieme a Eleonora Brigliadori. Era anche tornata a raccontare del rito della medaglietta nella vagina. Questa era l’iscrizione di Mereu all’OdG: