Gabriel Pap Razvan: l’uomo accusato dello stupro al Factory

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-07-20

Gli investigatori sono sulle tracce dei suoi complici. Uno di loro potrebbe essere un dipendente della discoteca, l’altro un semplice ma abituale cliente

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Secondo la procura di Roma Gabriel Pap Razvan è uno degli uomini che hanno stuprato una ragazza etiope al Factory nel maggio scorso. Le accuse muovono da alcune intercettazioni e da alcune tracce di saliva sugli indumenti della vittima:

La comparazione del Dna non lascerebbe spazio agli equivoci ma anche alcuni messaggi inviati dalla fidanzata dell’uomo non infonderebbero alcun dubbio. «Ma non è che c’entra anche Gabriel?», scriveva la ragazza a una terza persona parlando dello stupro di una 21enne etiope avvenuto nei locali caldaie della discoteca “Factory club” a piazzale dello Stadio Olimpico la notte tra il 18 e il 19 maggio scorsi.

Fermato giovedì dagli agenti di polizia della IV sezione della Squadra Mobile, diretti da Pamela Franconieri, l’uomo, con alcuni precedenti alle spalle perr eati contro il patrimonio, interrogato in presenza di un legale di ufficio ha negato ogni accusa ma è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli con l’accusa di violenza sessuale di gruppo, in attesa che il gip convalidi, presumibilmente oggi, il fermo.

gabriel pap razvan

Gli investigatori sono sulle tracce dei suoi complici. Uno di loro potrebbe essere un dipendente della discoteca, l’altro un semplice ma abituale cliente. Quella notte Gabriel, che fino allo scorso anno ha lavorato come manutentore per il “Factory club” e che attualmente era impiegato con lo stesso ruolo in un convitto privato, era andato a ballare ed era entrato nel locale, con la sua fidanzata, senza pagare l’ingresso grazie a un buttafuori, suo parente.

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