Fiorella Mannoia, il M5S e lo ius soli

di dipocheparole

Pubblicato il 2017-06-20

Fiorella Mannoia rompe il fronte del silenzio dei VIP pro M5S sullo ius soli e oggi su Facebook dice la sua. Rompendo, per una volta, il suo proverbiale riserbo e la timidezza che la accompagna da sempre quando si tratta di questioni politiche (<———–ironia) la Mannoia dice finalmente quello che pensa, ovvero che sullo ius …

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Fiorella Mannoia rompe il fronte del silenzio dei VIP pro M5S sullo ius soli e oggi su Facebook dice la sua. Rompendo, per una volta, il suo proverbiale riserbo e la timidezza che la accompagna da sempre quando si tratta di questioni politiche (<———–ironia) la Mannoia dice finalmente quello che pensa, ovvero che sullo ius soli i 5 Stelle avrebbero dovuto votare perché è una battaglia civile:

Io penso che sulla pelle di questi disgraziati si stia giocando la campagna elettorale. Questo non è uno ius soli. È un surrogato. Meglio di niente? Si, meglio di niente. (Siamo abituati ai “meglio di niente”) E, essendo una legge sui diritti andava votata anche così e i 5S avrebbero dovuto votarla, perchè ci sono battaglie civili che non si possono ignorare anche solo simbolicamente vanno appoggiate. Dico anche che francamente sono stufa di tutte queste astensioni dei 5S, anche questo fare il pesce in barile è campagna elettorale, per paura di scontentare qualcuno dei loro elettori, hanno finito per scontentare tutti.
Io non dimentico però che questa gente che oggi fa bella figura a dimostrare che sono interessati ai problemi degli immigrati e dei loro figli è la stessa che non ha mosso un dito quando quei mascalzoni si arricchivano sulle spalle dei più deboli, ( Mafia Capitale, ricordate le telefonate? ” rendono più i migranti che la droga”? ) intascandosi i soldi che la comunità europea aveva stanziato per l’accoglienza, sono gli stessi che dicono di voler accogliere tutti per poi chiuderli dentro a lager che farebbero impallidire perfino i nazisti ammassandoli come animali, senza luce, nè acqua come al C.A.R.A. Di Mineo, ( l’avete visto quel servizio mi pare dell’Espresso? Vi invito a guardarlo! ) spartendosi anche lì gli aiuti a loro destinati o li abbandonano nelle periferie delle nostre città ormai sature e degradate.

fiorella mannoia
Poi Fiorella già che c’è si imbarca in tutt’altra discussione sui profughi nei centri d’accoglienza e Mafia Capitale, che NON c’entrano niente con lo ius soli (che invece riguarda figli di cittadini comunitari ed extracomunitari con reddito e lavoro) e dice che si fa campagna elettorale su argomenti del genere (in effetti, lei un po’ la sta facendo):

Sono gli stessi che hanno firmato il bombardamento della Libia da parte dei francesi peggiorando una situazione ormai fuori controllo che si è ripercossa si di noi. . O questo non dobbiamo dirlo? Ma di che cosa stiamo parlando? Voi mi chiedete che cosa c’entra con lo ius soli? C’entra nella misura in cui con queso pretesto si fa propaganda elettorale. E anche queste liste di proscrizione approfittano dello ius soli per mettere alla gogna le persone. Volete sapere quello che penso? Ecco quello che penso. Il questo momento ho una gran nausea. Di tutti quelli che sfruttano la sofferenza umana per arricchirsi o per raccattare voti, chiunque essi siano. Detto questo io rimango e rimarrò sempre a disposizione, di chiunque me lo chieda, per tutte le battaglie per i diritti civili in cui credo, a favore dei più deboli, chiunque essi siano.

Leggi sull’argomento: L’imbarazzante silenzio dei vip pro M5S sullo ius soli

 

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