L’esposto al Garante sul video gogna di Fratelli d’Italia (cancellato)

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2019-11-11

Bignami il 9 novembre ha pubblicato un post in cui citava le risposte ricevute dopo la pubblicazione del video, senza però dire nulla sulla cancellazione del filmato dalla sua pagina facebook

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La video-gogna della destra finisce sul tavolo del Garante della Privacy. Nei giorni scorsi Marco Lisei e Galeazzo Bignami di Fratelli d’Italia hanno filmato e diffuso in rete i nomi dei residenti delle case del Comune in via Albani 2, riprendendo i campanelli, per dimostrare “l’invasione” degli stranieri, ieri è partita la segnalazione. A inoltrarla è stata l’avvocata Cathy La Torre, ex consigliera comunale e attivista per i diritti civili.

L’esposto al Garante sul video gogna di Fratelli d’Italia (e loro cancellano tutto)

Intanto però il video di Bignami e Lisei è stato cancellato da Facebook, molto probabilmente proprio dai due politici di FdI. Bignami è avvocato e nel filmato diceva che potevano esserci problemi di privacy ma se ne fregava: «Ci diranno che stiamo violando la privacy, ma non ce ne frega assolutamente nulla, perché se stai in un alloggio popolare e c’è il tuo nome sul campanello bisogna che ti metta nell’ottica che poi qualcuno può andare a vedere».

bignami case popolari bologna

I palazzi sono stati filmati, indicati direttamente, messi all’indice con tanto di numero civico. Adesso ci possono essere ripercussioni legali e richieste di risarcimenti. «La diffusione di nomi, cognomi, indirizzo di residenza degli assegnatari degli alloggi popolari per essere lecita deve ricevere il consenso degli interessati — puntualizza La Torre — senza tali requisiti la diffusione viola la normativa in materia di protezione dei dati personali. Non risulta alcun consenso, per cui il video postato dai due politici è un trattamento illecito e non autorizzato». La segnalazione è stata inviata quindi per la violazione degli articoli 6, 13 e 35 del regolamento europeo in materia dei dati personali.

Il video-gogna dei cognomi stranieri nelle case popolari di Fratelli d’Italia a Bologna

Nel filmato i due eletti di FdI criticano i criteri di assegnazione degli alloggi Erp di via Albani. «Il 59% delle assegnazioni delle case popolari vanno a cittadini stranieri» è il leitmotiv del filmato, in cui si parla di «discriminazione» ed «epurazione» degli italiani, che sarebbero «penalizzati dai criteri di assegnazione». I due ne discutono passeggiando tra i caseggiati da poco ristrutturati da Palazzo d’Accursio e inquadrando nomi e cognomi degli assegnatari degli alloggi — in gran parte non italiani — sui campanelli delle case.

galeazzo bignami video case popolari

Bignami il 9 novembre ha pubblicato un post in cui citava le risposte ricevute dopo la pubblicazione del video, senza però dire nulla sulla cancellazione del filmato dalla sua pagina facebook ma sostenendo che non si preoccupa di minacce e insulti e intanto usandoli per rispondere – senza rispondere – alle questioni di privacy sollevate:

Eh si, perchè gli estratti dei post che allego sotto dimostrano cosa avete suscitato. Sia ben chiaro: non me ne preoccupo. Neanche delle minacce di morte, di insulti, degli inviti a venirmi a prendere sotto casa. D’altronde l’hanno già fatto con la mia famiglia: a mio padre hanno sparato una dozzina di colpi di pistola, proprio sotto casa, di cui diversi a segno, perchè era di Destra; siamo stati costretti a cambiare città perchè di Destra. Figuriamoci se mi preoccupano quattro leoni da tastiera.
Ma immagino che tutto ciò a certi giornali e giornalisti non interessi.
Come non interesserà che abbiano tirato in mezzo mia sorella, per il solo fatto di essere mia sorella e il resto della mia famiglia, per il solo fatto di essere la mia famiglia. Ma non mi paiono preoccupate. Proprio perchè sono la mia famiglia hanno passato di peggio, comprese le numerose, oltre una decina, di aggressioni fisiche che ho subito in questi anni (anche da estremisti di destra, che roba!) per aver sempre difeso e sostenuto le mie idee che sono quelle note e che non cambierò certo per l’odio che state nutrendo verso di me.
Io invece, il violento, il fascista, lo xenofobo, ecc. di denunce non ne ho mai prese, perchè non ho mai neanche pensato di alzare le mani contro qualcuno.

L’ultima frase sulle denunce mai prese sarà ironicamente profetica?

Marco Lisei e Galeazzo Bignami di Fratelli d’Italia video gogna bologna

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