Opinioni
«Governo M5S? La sinistra stia all’opposizione»
neXtQuotidiano 07/04/2018
“Non sono favorevole al sostegno a un governo M5S. La sinistra deve stare all’opposizione per ricostruirsi. Ci sara’ bisogno di fare opposizione nella società”. Così il governatore della Toscana ed esponente di Leu, Enrico Rossi, a margine del convegno ‘Sinistra anno zero’ a Roma. “Bisogna ascoltarci e discutere – ha aggiunto – il Paese ha […]
“Non sono favorevole al sostegno a un governo M5S. La sinistra deve stare all’opposizione per ricostruirsi. Ci sara’ bisogno di fare opposizione nella società”. Così il governatore della Toscana ed esponente di Leu, Enrico Rossi, a margine del convegno ‘Sinistra anno zero’ a Roma. “Bisogna ascoltarci e discutere – ha aggiunto – il Paese ha bisogno di un partito della sinistra, del lavoro. Noi di LEU dobbiamo essere la sinistra”. Rossi parla quindi contro la linea ufficiale di LEU, che ha ripetuto in tante occasioni di essere favorevole a un governo con il MoVimento 5 Stelle e il Partito Democratico. La riunione è organizzata da un gruppo di giovani di area dem e di Sinistra e ha tra i promotori Giuseppe Provenzano della direzione Pd e vice presidente dello Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel mezzogiorno) e l’europarlamentare dem Daniele Viotti.
Il deputato del Pd dell’area Emiliano, Francesco Boccia, ha invece detto il contrario oggi a margine del convegno: “Mi pare che Di Maio faccia riflessioni interessanti. Non stiamo parlando di un governo ma di una apertura al dialogo. I motori della legislatura si accendono se consenti a chi ha vinto di partire, naturalmente con delle condizioni. Dobbiamo decidere se la legislatura è nata o è nata morta. Io penso che tocchi a noi creare le condizioni per far nascere la legislatura, mi sembrerebbe schizofrenico andare al voto”. Boccia è considerato uno dei papabili per la commissione speciale della Camera, che potrebbe essere data al Partito Democratico con i voti del M5S nell’ottica di una collaborazione dopo l’appello di Luigi Di Maio. Anche Gianni Cuperlo ha chiuso la porta all’appello: “Al momento non mi sembra ci siano possibilità per un governo M5s-Pd. Non vedo grandi elementi di novita’ nell’intervista di Luigi Di Maio oggi a La Repubblica. Noi abbiamo assunto una posizione chiara, abbiamo riconosciuto il successo delle forze che hanno ottenuto piu’ voti. Abbiamo riferito questa posizione al Capo dello Stato, vediamo quello che accade “.