Donald Trump e i curdi che non aiutarono gli USA nella Seconda Guerra Mondiale

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-10

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump difende la sua decisione di ritirare gli Usa dalla Siria, criticando i curdi che non avrebbero aiutato gli americani durante la seconda guerra mondiale. “I curdi stanno combattendo per la loro terra”, ha osservato il presidente durante un evento alla Casa Bianca. “E come qualcuno ha osservato oggi …

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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump difende la sua decisione di ritirare gli Usa dalla Siria, criticando i curdi che non avrebbero aiutato gli americani durante la seconda guerra mondiale. “I curdi stanno combattendo per la loro terra”, ha osservato il presidente durante un evento alla Casa Bianca. “E come qualcuno ha osservato oggi in un articolo molto forte, non ci aiutarono durante la seconda guerra mondiale, non ci aiutarono in Normandia, ad esempio”, ha rimarcato Trump, rispondendo sull’offensiva contro i curdi nel nord della Siria lanciata dalla Turchia. Il presidente americano ha insistito indicando “l’enorme quantità di soldi” spesa dagli Usa per consentire ai curdi di acquistare armi e munizioni, “Detto questo – ha aggiunto – i curdi ci piacciono” ma non si può dire che “combattano per noi: loro combattono per la loro terra”.

In ogni caso, “detto tutto questo, a noi piacciono i curdi”, ma “ci sono diverse fazioni. Avete il Pkk, che è una diversa fazione, e che ha lavorato con noi”. E ancora: “si tratta di un gruppo canaglia, ma ha lavorato con noi. Ma abbiamo speso tantissimo e loro stanno combattendo per la loro terra. Per cui quando dite ‘stanno combattendo per noi’, sì. Loro stanno combattendo per la loro terra”. La coalizione militare a guida Usa ha sostenuto militarmente e finanziariamente l’Ypg nell’ambito della lotta al sedicente Stato Islamico (Is) in Siria.

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