Politica
Come il discorso di Conte è stato riscritto da Mattarella
neXtQuotidiano 24/05/2018
Durante il colloquio “l’avvocato del popolo” ha modificato il testo approntato per la dichiarazione da leggere dopo l’incarico. Ecco come
Il retroscena di Ugo Magri sulla Stampa di oggi ci spiega perché l’incontro tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte è durato quasi due ore e per quale motivo è passato tanto tempo tra la dichiarazione del segretario generale del Quirinale e quella del premier.
Dopo aver condiviso con lui le preoccupazioni per lo spread che sale, lo scetticismo dei mercati, la serietà del momento, il Capo dello Stato ha suggerito a Conte talune dichiarazioni che, se rese all’uscita davanti alle telecamere, meglio avrebbero chiarito il suo ruolo guida e nello stesso tempo rassicurato tutti quanti sono in allarme, dall’Europa ai risparmiatori.
L’avvocato ha dunque estratto dalla sua cartellina bianca un foglio con un’altra dichiarazione, quella precotta che aveva concordato con Cinque Stelle e Lega prima di salire al Colle col mezzo di trasporto che più amava un protagonista della Prima Repubblica, Giulio Andreotti: il taxi.
Il racconto di Magri, a parte l’aneddoto del taxi, fornisce anche una ricostruzione che ci spiega quanto sarà indipendente (o autonomo) lo stesso Conte:
In cima al testo sono stati inseriti seduta stante i concetti cui più teneva Mattarella: dalla conferma della nostra collocazione europea e internazionale, all’impegno immediato del governo sui negoziati Ue, alla piena rivendicazione delle prerogative che la Costituzione pone in capo al premier. Fonti parlamentari assicurano che non meno di tre-quattro telefonate di Conte siano partite dal Colle per ricevere un okay dei partiti alla versione riveduta e corretta. Altre fonti negano la circostanza.
Sia come sia, alla fine il test d’esame è stato superato brillantemente e di buon grado il Presidente ha conferito l’incarico che Conte, come da prassi, ha voluto accettare «con riserva». Significa che tra domani e sabato tornerà dal Presidente per sottoporgli la squadra di governo. Con la promessa di sottoporgli «le proposte» per la lista ministeriale.