Conte al Quirinale in taxi
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-05-23
Il giurista Giuseppe Conte, indicato da M5S e Lega per ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio è arrivato in taxi al Quirinale per andare a colloquio con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La sigla del taxi era Bolzano 17. “Era tranquillo. Non ho ricevuto alcuna chiamata, ma l’ho preso al volo a Corso …
Il giurista Giuseppe Conte, indicato da M5S e Lega per ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio è arrivato in taxi al Quirinale per andare a colloquio con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La sigla del taxi era Bolzano 17. “Era tranquillo. Non ho ricevuto alcuna chiamata, ma l’ho preso al volo a Corso Vittorio”, ha detto il tassista all’agenzia di stampa ANSA.
Il giurista designato da M5S e Lega è sceso dall’auto bianca e da solo si è incamminato all’ingresso, salutando i cronisti e alcuni cittadini che lo hanno applaudito.
Subito dopo Conte si è diretto a Montecitorio. Dopo il conferimento dell’incarico da parte del presidente Sergio Mattarella, a seguire il taxi di Conte c’erano anche le auto della scorta. Davanti e dietro la macchina del 3570 c’erano due auto di scorta. Il taxi si è fermato davanti a Montecitorio per il tempo necessario a Conte di pagare la corsa e prendere la relativa ricevuta da parte del tassista. Poi il premier incaricato è entrato nel Palazzo senza rispondere alle domande dei cronisti che hanno preso d’assedio il tassista, chiedendogli se avesse parlato con Conte. “No, no”, ha detto l’uomo, dicendosi “veramente emozionato…”.
Enrico Mentana ha fatto sapere durante l’arrivo al Quirinale che Giuseppe Conte ha pagato la corsa e il deputato M5S Manlio Di Stefano ne ha dedotto che è nata la Terza Repubblica.
Leggi sull’argomento: Giuseppe Conte incaricato di formare il governo
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