Opinioni
Per Di Battista chi vota il governo tecnico è un traditore della Patria
Alessandro D'Amato 07/05/2018
Per Alessandro Di Battista bivaccare con il governo “neutrale” è ignobile e chi dopo aver detto no al M5S vota per il governo tecnico è semplicemente un traditore della patria. La sobria presa di posizione dell’ex deputato è pubblicata sulla sua pagina Facebook: L’ex onorevole oggi in panchina nel MoVimento 5 Stelle spiega il suo […]
Per Alessandro Di Battista bivaccare con il governo “neutrale” è ignobile e chi dopo aver detto no al M5S vota per il governo tecnico è semplicemente un traditore della patria. La sobria presa di posizione dell’ex deputato è pubblicata sulla sua pagina Facebook:
L’ex onorevole oggi in panchina nel MoVimento 5 Stelle spiega il suo ragionamento: «Lo chiamano “governo neutrale”, “governo del Presidente”, “governo di tregua” etc, etc ma si tratterebbe sempre e comunque di un governo tecnico: un governo composto da personaggi non passati per le elezioni che, chiaramente, non avendo nessun rapporto con i cittadini fuori dalle Istituzioni, sarebbero in grado di compiere scelte dolorose come già avvenuto in passato». Poi chiede il ritorno alle urne a luglio, come Di Maio: “In un Paese che intende ancora mostrarsi minimamente democratico le opzioni sono due: o un governo portato avanti da chi ha vinto le elezioni o nuove votazioni il prima possibile”.
Leggi sull’argomento: Il governo di Mattarella (che durerà fino a dicembre)