Coronavirus Italia: il bollettino del 18 novembre e i dati della Protezione Civile

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-11-18

Dopo il picco di decessi di ieri, 731 con 32.191 casi, l’aggiornamento sulla situazione dei contagi di Coronavirus in Italia oggi con il bollettino del Ministero della Salute e i dati della Protezione Civile: 34.282 contagi e 753 decessi

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Dopo il picco di decessi di ieri, 731 con 32.191 casi, l’aggiornamento sulla situazione dei contagi di Coronavirus in Italia oggi con il bollettino del Ministero della Salute e i dati della Protezione Civile: 34.282 contagi e 753 decessi. Sono stati effettuati 234.834 tamponi. Il tasso di positività scende al 14,6%, meno 0,8% rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 3670 in aumento di 58. I ricoverati crescono di 430 per un totale di 33504

Coronavirus Italia: il bollettino del 18 novembre e i dati della Protezione Civile

La suddivisione dei casi nelle regioni: in Lombardia oggi 7.633 casi e 182 decessi: nel Lazio 2866 casi e 80 decessi; nelle Marche nelle ultime 24 ore si sono registrati 479 positivi al coronavirus su 1.789 nuove diagnosi. Le percentuali positivi/tamponi sono del 26,77% se si considerano solo le nuove diagnosi, del 9,97% invece sul totale dei tamponi. Sono 147 i nuovi contagi in provincia di Macerata, 134 in provincia di Ancona, 82 in provincia di Pesaro-Urbino, 66 in provincia di Fermo, 45 in provincia di Ascoli Piceno e cinque da fuori regione).  In Alto Adige 581 nuovi casi su 3.468 tamponi esaminati, con un rapporto tamponi-nuovi casi pari al 16,8%. Si registrano 11 nuovi decessi rispetto a ieri. I pazienti ricoverati sono complessivamente 520, 353 si trovano nei normali reparti ospedalieri, 128 nelle strutture private convenzionate e 39 (cinque in meno rispetto a ieri) nelle terapie intensive. In Molise oggi 98 nuovi casi e 8 decessi. In Veneto  2.972 i nuovi positivi  nelle ultime 24 ore, 109.938 dall’inizio dell’emergenza ad oggi. Cresce di 101 posti letto l’occupazione dei reparti di ospedale (2.192 posti in totale) mentre i pazienti in terapia intensiva sono in aumento di 11 da ieri per un totale di 291. Superata la soglia psicologica dei tre mila decessi dal 21 febbraio ad oggi (3019 per la precisione) con 52 casi registrati nelle ultime 24 ore. In Toscana sono 2.508 i positivi in più rispetto a ieri su un totale da inizio epidemia, di 86.705 casi. I nuovi casi sono il 3% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 2.508 casi odierni è di 47 anni circa. Sono invece 10.475 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 23,9% è risultato positivo. I ricoverati sono 2.087 (18 in più rispetto a ieri), di cui 282 in terapia intensiva (5 in più). Oggi si registrano 55 nuovi decessi: 32 uomini e 23 donne con un’età media di 82,7 anni. In Basilicata 272 nuovi contagi, a fronte dei 2061 tamponi processati e 14 decessi. Tra i nuovi positivi si contano 37 casi a Matera e 22 a Montalbano Jonico (Matera).  Cala, seppur di poco, il numero di ricoverati negli ospedali lucani, arrivati a quota 172, di cui ventotto nei reparti di terapia intensiva di Potenza e Matera. In Umbria 501 i nuovi casi accertati, su 4.700 tamponi analizzati, con un indice di positività che risale al 10,65% rispetto a ieri (6,26), ma è ancora lontano dal 37,4% di due giorni fa. I nuovi decessi sono 11. Le persone attualmente ricoverate sono 444 in tutto (sei in più di ieri), di cui 75 in terapia intensiva (cinque in più). In Puglia  sono stati registrati 1.368 nuovi casi positivi in Puglia: 612 in provincia di Bari, 145 in provincia di Brindisi, 158 nella provincia BAT, 228 in provincia di Foggia, 97 in provincia di Lecce, 117 in provincia di Taranto, 8 residenti fuori regione, 3 provincia di residenza non nota. I decessi sono stati 28: sette in provincia di Bari, uno in provincia BAT, uno in provincia di Brindisi, 14 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce. In Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 87 contagiati che portano il numero dei ‘positivi’ attuali a 2.093. Da registrare anche due decessi (in totale sono 259 dall’inizio della pandemia, 113 nella ‘seconda ondata’). Le persone sottoposte a tampone sono state 159. I nuovi guariti sono 155 (il totale sale a 3.234). I ricoverati sono 163 di cui 17 in terapia intensiva. In Sardegna si registrano 422 nuovi casi e 10 decessi: 6 uomini e 4 donne in un’etàcompresa fra 62 e 100 anni. Cinque delle vittime erano residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, tre nella provincia di Sassari e due rispettivamente in quelle di Oristano e Sud Sardegna. Sono 505 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (7 in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 63 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. In Friuli Venezia Giulia 796 nuovi contagi (il 10,9 per cento dei 7.301 tamponi eseguiti) e 11 decessi. Salgono a 49 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 470 i ricoverati in altri reparti. In Piemonte 3281 nuovi positivi e 63 decessi. L’incremento dei ricoverati è di +4 in terapia intensiva (in totale i pazienti sono 388), +58 negli altri reparti (5208). In Campania 3.657 nuovi positivi di cui 430 con sintomi e 3.227 asintomatici, su 23.479 tamponi processati. In calo la percentuale dei positivi sui tamponi (15,6%), ma aumentano i morti e anche le persone guarite. Sono 75 i decessi, avvenuti tra il 3 e il 17 novembre ma registrati nelle ultime 24 ore, e 1.169 i guariti. In Emilia-Romagna si sono registrati 2.371 cadi in più rispetto a ieri, su un totale di 20.732 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi dell’11,4 %, rispetto al 9,9% di ieri. Purtroppo, si registrano 53 nuovi decessi.  La situazione dei contagi nelle province dell’Emilia-Romagna vede Bologna con 528 nuovi casi e Modena con 461, a seguire Reggio Emilia (273), Piacenza (236), Parma (228), Rimini (173), Ravenna (130), Ferrara (105), Imola (92), Forlì (86) e Cesena (59).  I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 244 (-3 da ieri), 2.449 quelli in altri reparti Covid (-2). In Liguria oggi 775 nuovi positivi su 6.806 tamponi effettuati, pari all’11,39% del totale. La gran parte dei nuovi contagi sono a Genova (358). Seguono La Spezia (212), Imperia (99), Savona (96) e il Tigullio (10). Sono morte altre 19 persone di età compresa tra i 60 e i 94 anni. In isolamento domiciliare ci sono 258 persone in piu’ di ieri mentre negli ospedali ci sono 21 pazienti in meno. Nel complesso ci sono 1489 ricoverati in Liguria, di cui 118 in terapia intensiva. I guariti sono 603 in piu’ di ieri. In Sicilia 1.837 casi su 9.479 tamponi processati. Le vittime in un solo giorno sono 44 (1.015 dall’inizio dell’emergenza sanitaria) e i guariti 447 (13.411). Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 1.528, mentre si trovano in terapia intensiva 240 pazienti.  Questa la ripartizione su base provinciale dei nuovi casi: 378 a Palermo, 426 a Catania, 324 a Messina, 132 a Ragusa, 291 a Trapani, 77 a Siracusa, 96 ad Agrigento, 72 a Caltanissetta e 41 a Enna.

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