Ma come mai Salvini non nomina mai il M5S quando attacca il governo?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-09-01

La curiosa scelta di comunicazione può avere due spiegazioni. La prima è politica e la seconda è, appunto, di comunicazione

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Da qualche giorno Matteo Salvini persegue una strategia di comunicazione molto curiosa: continua ad attaccare il nuovo governo che MoVimento 5 Stelle e Partito Democratico stanno cercando di mettere in piedi, ma lo fa senza mai nominare il M5S.

Ma come mai Salvini non nomina mai il M5S quando attacca il governo?

Nell’ultima diretta dal Viminale così come nell’ultima conferenza stampa l’ormai ex ministro dell’Interno e vicepremier continua a parlare di un solo partito, il PD, senza mai segnalare che anche il suo ex alleato sta cercando di formare il governo. La stessa cosa la fa sui social network, dove il massimo a cui si spinge è dire “il PD ed altri”, senza però mai chiamare in causa il partito di Di Maio.

salvini m5s pd

La curiosa scelta di comunicazione può avere due spiegazioni. La prima è politica e la seconda è, appunto, di comunicazione. Non nominare il MoVimento 5 Stelle può essere infatti parte di una strategia volta a cercare di costruire un futuro rapporto con i grillini o con quel che ne rimarrà, visto che alcuni retroscena dei giornali dicono che il M5S ha un piano B in caso di fallimento della trattativa con Zingaretti. La spiegazione potrebbe essere valida anche in caso di elezioni, visto che il MoVimento e la Lega potrebbero essere tentati di “marciare divisi per colpire uniti” alle urne o di stipulare un altro accordo magari da presentare agli elettori durante la campagna elettorale.

La seconda spiegazione è invece di comunicazione. Salvini deve essersi accorto che il crollo della sua popolarità testimoniato dai sondaggi deriva dal fatto che ad averlo mollato sono stati proprio i grillini, presso i quali riscuoteva molti consensi prima di decidere di far cadere il governo Conte.

Ecco che allora in questa ottica ha una logica la scelta di non irritare ulteriormente i grillini attaccando i suoi leader, magari proprio perché pensa di tornare in gioco a breve con loro.

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