Quando Casapound esultava perché andava al Salone del Libro
di dipocheparole
Pubblicato il 2019-05-09
Sembra ieri e invece era appena il 6 maggio 2019 quando il consigliere municipale di Casapound a Ostia Luca Marsella esultava per la splendida vittoria di Casapound al Salone del Libro. “Grazie alla presenza di un editore di Casapound, da Raimo all’Anpi in tanti stanno disertando il Salone del Libro. Alla fine bastava qualche libro per …
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Sembra ieri e invece era appena il 6 maggio 2019 quando il consigliere municipale di Casapound a Ostia Luca Marsella esultava per la splendida vittoria di Casapound al Salone del Libro. “Grazie alla presenza di un editore di Casapound, da Raimo all’Anpi in tanti stanno disertando il Salone del Libro. Alla fine bastava qualche libro per spazzare via il cancro dell’antifascismo”. Una grande vittoria, insomma.
E infatti ieri il Salone del Libro ha annunciato che Altaforte, la casa editrice di Casapound, non sarà al Salone del Libro. Insomma, grazie a Raimo e all’Anpi Casapound non sarà al Salone del Libro. Alla fine bastava bastava poco per spazzare via il cancro del fascismo del terzo millennio.
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