Carige e CCB, salvataggio sbloccato
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-07-25
La situazione resta fluida tra gli altri soggetti che dovrebbero partecipare alla manovra. Il Credito Sportivo ha riconvocato per domani il cda per decidere, dopo che già l’altro ieri si è riunito per esaminare un possibile investimento in Banca Carige
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Su Carige l’accordo per il salvataggio è sbloccato. Cassa Centrale Banca ha inviato al Fondo Interbancario la sua proposta, deliberata in consiglio: un accordo per la copertura dell’aumento di capitale è più vicino. Le nubi che si erano addensate ieri su un salvataggio a rischio stop e con l’intervento della BCE sullo sfondo sembrano quietarsi, quindi. Scrive oggi Il Sole 24 Ore:
La notizia positiva è che il cda di Cassa Centrale Banca ha deliberato ieri la proposta di intervento nel salvataggio. Parteciperà infatti con 65 milioni di euro (salendo a ridosso dei 10% dell’istituto ligure) alla ricapitalizzazione da 700 milioni e acquisterà per circa 700 milioni il bond tier 2 da 200 milioni. A dimostrazione dell’avanzamento delle tratattive, starebbe per partire una lettera alla Bce co-firmata dal Fondo Interbancario (Fitd) e dalla Cassa Centrale.
All’inizio della prossima settimana si dovrebbero riunire il comitato di gestione e il consiglio del Fitd, per approvare gli interventi di competenza del fondo nella ricapitalizzazione e che consistono di fatto nella sottoscrizione, sull’aumento di capitale da 700 milioni, della parte non coperta da Ccb e dedotti i 313 milioni del bond subordinato che lo Schema Volontario ha deliberato di convertire in equity. All’appello mancano 320 milioni, che Fitd coprirà per 170 milioni circa e con una garanzia ulteriore per altri 150 milioni sull’eventuale inoptato dei soci.
![blackrock carige](https://static.nexilia.it/nextquotidiano/2019/05/blackrock-carige.jpg?imwidth=828&imdensity=1)
La situazione resta fluida tra gli altri soggetti che dovrebbero partecipare alla manovra. Il Credito Sportivo ha riconvocato per domani il cda per decidere, dopo che già l’altro ieri si è riunito per esaminare un possibile investimento in Banca Carige, senza prendere per ora alcuna delibera. Il Credito Sportivo, assieme a Medio Credito Centrale, sono i due soggetti pubblici, candidati a rilevare una parte dei 200 milioni di euro di bond tier 2 che Carige deve emettere nell’ambito della manovra di rafforzamento patrimoniale da 900 milioni di euro. Per il via libera all’operazione serve comunque il benestare del Ministero dell’Economia.
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